La protezione degli oceani e i mari sono costantemente al centro dell’attenzione della FPA2 dell’Istituto Oceanografico di Monaco. Fino al 30 marzo torna la Monaco Ocean Week.
Un’opportunità per gli attori locali e le organizzazioni internazionali basate a Monaco di condividere le loro esperienze, approfondire il loro pensiero e persino agire per lo sviluppo sostenibile di un’economia “blu“. Dibattiti e ricerca di soluzioni per la protezione dell’ambiente marino di fronte alle sfide del cambiamento climatico, sono gli argomenti che caratterizzeranno gli scambi tra esperti e workshop scientifici ma anche da eventi per il grande pubblico.
L’altro importante appuntamento è con la 10a edizione della MONACO BLUE INITIATIVE, una piattaforma di discussione che sviluppa la comunicazione e lo scambio sulla gestione sostenibile e la conservazione dell’Oceano. Quest’anno consentirà di prendere in considerazione nuove soluzioni per lo sviluppo delle Aree Marine Protette (AMP), in termini di percentuale ma anche di livello di protezione ed efficacia, al di là degli obiettivi di Aichi 2020, e di stabilire un nuovo rapporto che vada a beneficio sia della natura che dell’uomo.
Un altro soggetto importante sarà la conservazione delle barriere coralline, con Monaco che quest’anno ha co-presieduto (con Australia e Indonesia) l’ICRI (International Coral Reef Initiative). Ci sarà anche il lancio del programma di borse di studio della Spedizione Artic Expedition 2019, che permette agli studenti di recarsi in Antartide nell’ambito di un programma scolastico ma anche il 28 alle 19.30 al Museo Oceanografico, la proiezione del film “Oceans : Our Blue Planet” (Oceani: il nostro pianeta blu) della BBC Earth and OceanX, evento aperto al pubblico. Da non dimenticare l’apertura ufficiale dell’Area Educativa Marina di Monaco gestita dai bambini della scuola elementare Les Révoires (27 marzo alle 11:30) e la conferenza Malizia Ocean Challenge il 29 alle ore 9.30 presso il Museo Oceanografico.