Monaco Telecom aderisce al Patto Nazionale per la Transizione Energetica

Presso la sede della società, il direttore Martin Peronnet, ha firmato la carta d’impegno per la Transizione Energetica in presenza del Ministro dell’Ambiente Marie-Pierre Gramaglia e della direttrice della missione per la Transizione Energetica Annabelle Jaeger-Seydoux.

da sinistra: Martin Peronnet, Annabelle Jaeger-Seydoux, Marie-Pierre Gramaglia e il presidente di Monaco Telecom Etienne Franzi, (ft.©WSM/Colman)

Ha spiegato il ministro Gramaglia : « La firma di oggi non è un atto simbolico perché la Carta impegna tutti nel prendere coscienza dell’emissione dei gas ad effetto serra. Oggi raggiungete il Club di coloro che hanno firmato questa Carta, 800 in tutto, tra istituzioni, società e singoli individui».Monaco Telecom si impegna a diminuire il consumo di energia elettrica per i server e all’uso di veicoli elettrici.

Il Ministro ha ricordato che il numero di sovvenzioni per l’acquisto di mezzi elettrici ed ibridi è aumentato del 245% rispetto al 2018. Le auto tra ibride ed elettriche sono passate dalle 53 del 2018 a 183.

Il governo continua con l’installazione di punti di ricarica; nel parking des Industries ne sono state appena messe 15 semi-rapide.

Il direttore di Monaco Telecom Martin Peronnet ha spiegato che si impegneranno prima di tutto a sostituire i vecchi server che consumano molta energia con quelli di nuova generazione.
In fase di riflessione anche lo spegnimento della 2G, ormai poco efficace per trasferire dati ma che consuma molto, operazione che dovrà essere effettuata in accordo con la Francia che invece ancora utilizza il sistema.
Il secondo asse su cui Monaco Telecom lavora è la diminuzione di consumo energetico con la creazione dei prossimi data center che utilizzeranno pompe di raffreddamento con acqua di mare.