Corona virus: le disposizioni del governo per il rientro a scuola e filo diretto con l’Ambasciata d’Italia

Dopo 15 giorni di vacanza d’inverno gli studenti del Principato torneranno regolarmente ai banchi di scuola lunedì 2 marzo.

Corona virus: scuole aperte regolarmente a Monaco, manifestazioni mantenute ma norme igieniche e auto quarantena se si è stati in una località a rischio virus. Lo stabilito il governo di Monaco

Terza conferenza stampa in due giorni, al Ministero di Stato, di Didier Gamerdinger, Ministro degli Affari Sociali e Sanità, a proposito delle disposizioni che il governo sta prendendo a proposito di una possibile crisi dovuta al diffondersi del Corona Virus. Il Ministro e i medici del CHPG hanno ribadito che a Monaco non ci sono casi, anche se ogni giorno hanno dei casi in esame che per il momento si sono rivelati classica influenza. In effetti difficile da riconoscere il corona virus se non si effettua il tampone. Il Ministro ha ribadito ancora una volta l’istituzione di un numero per le informazioni al pubblico dove risponderà un medico della Direction de l’Action Sanitaire: 98.98.48.50 o 0678638568.

Gamerdinger ha poi spiegato di aver ricevuto l’Ambasciatore d’Italia Cristiano Gallo, che lo terrà in costante aggiornamento sulla situazione dei casi in Italia. Abbiamo chiesto all’ambasciatore una dichiarazione sull’incontro: “Ho incontrato il Ministro Gamerdinger  per illustrargli le iniziative decise dal Governo italiano per contenere e gestire l’emergenza COVID 19. L’obiettivo della visita era quello di scambiarci notizie dettagliate ed aggiornate sulla situazione nei rispettivi Paesi in un quadro di piena trasparenza e collaborazione. In Italia a mercoledì sera vi sono 400 casi, 3 guariti e 12 morti“. Ha detto Gamerdinger che nuove decisione saranno prese se la situazione mutasse. Quindi le scuole, dai nidi all’università riapriranno regolarmente. Si chiede solo alle persone un po’ di buon senso, ossia di dichiarare se nei giorni delle vacanze si siano recate nelle zone che sono state definite focolai: Cina, Hong Kong, Macao, Singapore, Corea du Sud, Tailandia, Giappone, Taïwan, Malaisia, Corea, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. In quel caso le persone devono organizzarsi e restare a casa per 15 giorni con la loro famiglia in quarantena. Potranno lavorare da casa con il telelavoro, se possibile oppure percepiranno un’indennità dalle casse sociali, Una vera e propria organizzazione si prenderà cura di loro: medico, pasti e medicine a domicilio. Se dopo i 15 giorni tutto andrà bene il medico rilascerà un certificato di negatività al virus. Per questi casi è necessario contattare i seguenti medici durante la settimana: Dot. Eric Voiglio Tel.: 98.98.48.50- evoiglio@gouv.mc Dot. Julie Biga al 98.98.44.35- jbiga@gouv.mc.

Intanto si è appreso che il prossimo fine settimana, sono stati annullati tutti i Carnevali della Costa Azzurra: Nizza, Villefranche e Mentone. Mentre il governo di Monaco ha deciso di mantenere tutte le manifestazioni e i congressi previsti. Tuttavia, si chiede agli organizzatori di essere attenti alla provenienza dei partecipanti invitando persone provenienti da zone ad alto rischio a non recarsi nel Principato. In caso di febbre alta e problemi respiratori non ci si deve muovere da casa ma telefonare al 18 o al 112.