#COVID19: È PANDEMIA

Avrei dovuto scrivervi delle conferenze stampa di oggi del governo del Principe e del Conseil National ma non è facile. Infatti in poche ore le cose sono cambiate ufficialmente … per tutto il mondo.

#Covid19: È Pandemia. Avrei dovuto scrivervi delle conferenze stampa di oggi del governo del Principato di Monaco e del Conseil National ma non è facile. Infatti in poche ore le cose sono cambiate... ufficialmente per tutto il mondo.

Ora è ufficiale. L’Organizzazione mondiale della sanità ha finalmente dichiarato: “Il Coronavirus è una pandemia” lo ha detto a Ginevra il direttore Tedros Adhanom Ghebreyesus che ha spiegato: “Non abbiamo mai visto una pandemia di un coronavirus, questa è la prima. Ma non abbiamo mai visto nemmeno una pandemia che può, allo stesso tempo, essere controllata. Nelle ultime due settimane il numero di casi di Covid-19 al di fuori della Cina è aumentato di 13 volte e il numero di Paesi coinvolti è triplicato. Ci sono ora oltre 118mila casi in 114 paesi e 4.291 persone hanno perso la vita. Migliaia stanno lottando in questo momento negli ospedali per sopravvivere. Siamo molto preoccupati per l’allarmante diffusione e la gravità della situazione“.

#Covid19: È Pandemia. Avrei dovuto scrivervi delle conferenze stampa di oggi del governo del Principato di Monaco e del Conseil National ma non è facile. Infatti in poche ore le cose sono cambiate... ufficialmente per tutto il mondo.
Al centro il Presidente del C.N. Stéphane Valeri; da sinistra Marc Mourou, Karen Aliprendi-de Carvalho, la vice-presidente Brigitte Boccone-Pagès, Corinne Bertani, BalthazarSeydoux, ft.©WSM

Il Conseil National ha chiesto al governo, durante un incontro martedì 10 marzo, una comunicazione costante e chiara sulla situazione; la protezione della popolazione con le misure giuste per affrontare la situazione e una particolare attenzione per gli anziani. Prossimo incontro tra governo e Conseil National è previsto venerdì. Stéphane Valeri ha ribadito che l’unità nazionale è indispensabile per uscire da questa crisi.

A Monaco resta un solo caso di persona toccata al corona virus che ormai rientrata a casa, dovrà solo fare i dovuti due controlli per verificare la negatività.

#Covid19: È Pandemia. Avrei dovuto scrivervi delle conferenze stampa di oggi del governo del Principato di Monaco e del Conseil National ma non è facile. Infatti in poche ore le cose sono cambiate... ufficialmente per tutto il mondo.
Il governo del Principe in conferenza stampa, ft.©WSM

Il governo di Monaco in conferenza stampa, ha ribadito alcuni punti fissi di prevenzione: no all’entrata nelle acque territoriali di Monaco di navi da crociera fino al 30 aprile ma nessun divieto di entrata ai bus di turisti provenienti dalla Francia; richiesta di auto quarantena alle persone provenienti da luoghi a rischio; bus disinfettati due volte al giorno; richiesta alle farmacie di produrre gel-idroalcolico senza fare speculazioni su prezzi; misurazione della febbre a tutte le persone che devono viaggiare in elicottero per venire a Monaco. Per le persone anziane presso le case di riposo, saranno limitate le visite, gli eventi organizzati per distrarre gli anziani saranno organizzati in piccoli gruppi.

Il governo di Monaco si impegna a sostenere tutte le imprese che si troveranno in difficoltà a causa del corona virus con diverse modalità; riattivazione della COMED (Commissione per l’assistenza alle imprese in difficoltà). Questo comitato ad hoc potrà fare una diagnosi dello stato di salute delle imprese, proporre un piano di recupero, se necessario e la possibilità di ottenere un prestito senza interessi.
Da domani, le informazioni su queste misure di accompagnamento saranno disponibili presso il Welcome Office, con l’attivazione di un numero di chiamata: 98 98 98 98 99 e da un indirizzo e-mail: covid19entreprises@gouv.mc Molto presto sarà messa on line una pagina web dedicata.

Per quanto riguarda lo sport. La partita di basket per l’EuroCup, tra l’ASMonaco e Bologna si giocherà presumibilmente su terreno neutro il 17 marzo; l’ATP di tennis Monte-Carlo Masters 1000, si dovrebbe giocare al massimo con mille persone presenti ma è stato confermato dall’ATP che il Master 500 di Barcellona dal 26 aprile si giocherà a porte chiuse, quindi anche a Monaco non si è ancora sicuri della notizia. Per il calcio, la lega francese ha deciso che le prossime due partite si giocheranno a porte chiuse.

A conclusione il Ministro di Stato Serge Telle ha detto: “La risposta a questa crisi si basa in gran parte sul senso civico e sul senso di responsabilità delle persone, il che significa che Monaco, in modo paradossale e fortunato, ha avuto un solo caso di coronavirus dall’inizio dell’epidemia, – ha proseguito Telle – Questo appello al senso di responsabilità civica è importante perché riguarda la protezione diretta di se stessi e degli altri”.