NON CI POSSO CRE-DE-REEE!

Succede a Monaco e dintorni….

Vi ricordate il comico Aldo Baglio, quello del trio Aldo Giovanni e Giacomo? È tutto il giorno che ovunque mi giro mi viene in mente la sua frase:”Non ci posso cre-de-reeee!“. Sa dell’incredibile ma credo che ve ne rendiate conto anche voi, in giro c’è ancora tantissima gente che NON CREDE al #COVID19. Mancano, voglia di informarsi a fondo, consapevolezza, buon senso e accettazione della situazione, qualità che sono fondamentali in periodi di grandi crisi. E invece no. La gioventù che dice: quante storie per un’influenza! Io passo per rue Princesse Caroline e vedo gente seduta nei bar, vicina, vicina come se niente fosse.

Non parliamo poi dei supermercati. In quello del centro commerciale di Fontvieille la gente quasi si strappava la roba dalle mani. E quando una signora francese ha sentito una coppia di italiani parlare tra di loro per scegliere qualcosa da acquistare, la signora ha detto all’amica, spostiamoci sono italiani, ci attaccano il virus! Benedetta e sacra ignoranza! I due italiani erano dei residenti a Monaco e non si son mai mossi e lo hanno detto alla signora! Ancora non hanno capito che il pericolo viene dalla Francia, dove si fanno pochi tamponi, dove la gente sottovaluta e non prende precauzioni e gira ovunque.

Ed oggi in conferenza stampa del governo, abbiamo dovuto sentire il solito giornalista francese chiedere per l’ennesima volta al ministro: Quando vieterete ai frontalieri italiani di venire a Monaco? Ancora????? Non ci posso credere, cre-de-re!!!! Vi sembra fantascienza? No, è la realtà!

Intanto sappiamo che la Danimarca ha chiuso i confini, fa entrare solo le merci che servono al Paese. In Inghilterra il premier Boris Johnson ha bloccato il calcio perché tre giocatori della Premier sono contagiati e scopre che nel suo Paese è pieno di infetti da coronavirus che girano indisturbati e senza controllo, continuando a contaminare il resto del Paese ma così l’economia non soffrirà anche se tante famiglie perderanno i loro cari…… infine nelle notizie del giorno il presidente degli USA, Trump, dichiara lo stato di emergenza per tutti gli USA e stanzia 50 miliardi per fare 5 milioni di tamponi al mese e chiede a Google l’aiuto per fare i tamponi come in Corea del sud, ossia direttamente dall’auto, si apre il finestrino e il paramedico fa il prelievo.

Belgio, Croazia, Francia, Portogallo, Spagna e Svizzera e nella maggior parte delle regioni tedesche, scuole chiuse. La Repubblica Ceca, la Danimarca, la Slovacchia, l’Ucraina e la Polonia hanno chiuso i loro confini a tutti gli stranieri.

Spero che l’isolamento dell’Italia dia ottimi risultati per dimostrare la strada da percorrere a chi ancora non crede e preferisce il modello inglese: l’immunizzazione di gregge… con tanti morti.