MONACO, LA TERRA DI MEZZO

Monaco: La terra di mezzo

Siamo ibridi: siamo italiani, abitiamo e/o lavoriamo nel Principato di Monaco e viviamo immersi nella cultura francese. Siamo nella terra di mezzo. Ci sentiamo come Cassandra: sapevamo benissimo cosa sarebbe successo anche qui dopo aver seguito la cronaca italiana, ma non siamo stati creduti.

La chiusura delle scuole, stare a casa, le mascherine… Tutto dopo, troppo dopo. Siamo nella terra di mezzo, ma in ogni luogo ci sono gli eroi: personale sanitario e parasanitario, agenti della sicurezza, addetti all’assistenza, alla pulizia, e ancora commessi, cassieri e tutte le persone che stanno svolgendo il loro lavoro per la sopravvivenza e l’informazione di una società che in cambio dovrebbe solo starsene a casa.

Siamo nella terra di mezzo ma in ogni luogo ci sono gli imbecilli: individui che si annoiano troppo per restare a casa ed escono sentendosi dei ribelli, che credono ai complotti dei leoni da tastiera, che se ne fregano delle restrizioni “tanto è solo un’influenza”, che non rispettano le distanze di sicurezza perché “io sto benissimo”. 

Siamo nella terra di mezzo, anzi no: il COVID19 ha unito tutte le terre e tutti gli eroi. 

Cristina Veronese, scrittrice collabora con MonteCarloin
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Cristina Veronese, a volte scrittrice, a volte blogger. Attenta osservatrice di social media, donne e relazioni amorose che diventano argomenti per le sue storie su blog e settimanali femminili. Con uno dei suoi racconti ha vinto anche un concorso letterario nazionale. Dal 2016 collabora con MonteCarloin, per il quale con brio scrive racconti, attualità culturali e interviste. Il 14 febbraio 2018 è uscito il suo primo romanzo intitolato È infinita, lo sento.