#COVID19: SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI PUBBLICI E PRIVATI

Alla vigilia della riapertura alla vita sociale, lunedì 4 maggio, ci interroghiamo sulla questione della sanificazione o disinfestazione dei diversi locali.

Per certi ambienti, non c’è dubbio che ci si debba rivolgere a coloro che fanno questo come servizio specifico per uffici, scuole, negozi, centri commerciali, bar, autobus. Però anche in questo caso bisogna diffidare e richiedere schede tecniche e certificati dei prodotti.

Il Principato di Monaco per tutto quello che riguarda la disinfestazione delle strade, marciapiedi, scale pubbliche, ascensori e scale mobili, si affida alla SMA (Société Monégasque de Assainissement) che utilizza prodotti specifici.

Abbiamo chiesto consiglio ad un esperto del settore, Sergio Gaia, che da 40 anni con la sua società IGIENCONTROL, con sede a Torino, si occupa di disinfestare locali a seconda delle esigenze e che ormai da mesi è chiamato a sanificare locali un po’ in tutto il nord Italia.

Signor Gaia, in che modo consigliate i vostri clienti in questo periodo così difficile da quando è entrato nelle nostre vite il COVID19? S.G.: Igiencontrol, mette a disposizione dei clienti il proprio Covid Manager, per consigliare e guidare gli imprenditori e le amministrazioni pubbliche nel difficile percorso di attuazione delle norme, nelle difese da intraprendere per dipendenti pubblici o privati, nonché l’ambiente, i locali, le fabbriche.

È un lavoro molto complesso ci sono dei prodotti effettivamente efficaci per distruggere il virus presente in un locale e le diverse superfici? S.G.: Certo. Fortunatamente il virus è molto violento sull’uomo ma si elimina abbastanza rapidamente con un prodotto specifico che deve essere certificato. I nostri dipendenti, adeguatamente protetti, tramite nebulizzatori, sanificano i locali che possono essere supermercati, farmacie, negozi, palestre, spogliatoi, uffici privati e pubblici ma anche ospedali, sale operatorie, laboratori, studi dentistici, scuole e tutti i processi alimentari ed artigianali. Si tratta in particolare di un prodotto ad azione virucida, approvato dal Ministero della Salute ed efficace contro i cosiddetti virus incapsulati come il COVID-19. -aggiunge l’esperto Sergio Gaia – Il prodotto che utilizziamo si chiama Rely+OnTM Virkon®, è un prodotto in polvere, si discioglie in normale acqua di rubinetto, ottenendo una soluzione pronta all’uso, sicura e con un leggero aroma di limone, pulisce e disinfetta in un’unica operazione, non serve il pre-lavaggio e non presenta rischi per la salute né dell’operatore che lo applica né delle persone che devono frequentare il locale.

Per noi che non siamo addetti ai lavori, può spiegare di cosa è composto il vostro prodotto? S.G.: L’azione disinfettante di Virkon Rely+On si spiega grazie allo sviluppo di cloro attivo, cloramina, acido ipocloroso, cloro in situ e acqua ossigenata che sviluppa ossigeno attivo.

Quotidianamente nelle nostre case cosa consiglia di utilizzare per disinfettare pavimenti e passare su maniglie e mobili? S.G.: Il prodotto più efficace in casa sicuramente è l’alcool per uso casalingo 96 gradi, che uccide il virus. Addirittura consiglio di prepare, in un nebulizzatore, una soluzione di alcool diluito con un 20% di acqua e con questa spruzzare i pacchetti della spesa, frutta e verdura, prima di metterle in frigo. Frutta e verdura saranno poi lavate normalmente prima dell’uso.

Signor Gaia come ci si deve comportare per l’aria condizionata? S.G.: Questo è ancora un argomento complesso e non sono ancora provate le soluzioni proposte. Mi spiego. Non sappiamo se i filtri EPA sono sufficienti e ad ogni modo i filtri vanno cambiati molto spesso nei locali pubblici. Per i luoghi che sono stati chiusi in questa quarantena, i climatizzatori vanno igienizzati: occorre pulire le griglie e cambiare i filtri, così come per gli impianti di aria condizionata di grandi edifici.

Intanto però è  stato attestato dall’associazione italiana del settore climatizzazione, Aicarr, che non c’è alcuna evidenza di una trasmissione per via aerea della Covid 19 e quindi gli impianti di condizionamento domestici non possono diffonderlo. Quando arriverà l’estate, la pulizia di climatizzatori e condizionatori sarà necessaria per garantire un’aria più sana in tutti quei locali che non sono dotati di finestre, altrimenti occorre far arieggiare al massimo, case, uffici ecc, per garantire il ricambio d’aria.