Si è tenuta presso il Ministero di Stato la 2a Riunione del Comitato di Sorveglianza delle “Aires Marines Protégées”.
Questo organo è composto da rappresentanti dello Stato, della Fondazione Principe Alberto II di Monaco, dell’Istituto Oceanografico, del Centro Scientifico di Monaco, nonché della Direzione dell’Ambiente e della Direzione degli Affari Marittimi.
Ricordiamo che il Principato ha creato due Aree Marine Protette (AMP) rispettivamente nel 1976 e nel 1986: l’area marina del Larvotto e l’area marina delle Spélugues la cui gestione è stata affidata all’Associazione monegasca per la protezione della natura (AMPN).
La governance di queste AMP è stata affidata ad un Comitato nazionale di sorveglianza che è responsabile di definire le principali linee guida di gestione per queste aree, ad un gruppo di coordinamento per la AMP e AMPN come manager.
Durante questo incontro sono stati discussi diversi argomenti come la governance delle AMP e lo stato di avanzamento dello studio attualmente in corso per lo sviluppo di un Piano di Gestione AMP che è un passo importante nel processo di consultazione tra le parti interessate
intorno all’ambiente marino e alla gestione delle AMP monegasche. L’obiettivo è quello di fare un punto sulle conoscenze scientifiche, rafforzando i legami con le istituzioni e i ricercatori e precisare le modalità di governance dei siti.