Come è prassi, l’Ambasciatore d’Italia Giulio Alaimo, ha presentato le credenziali a S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco.
L’ambasciatore giunto a Palazzo, é stato accolto nella corte dai Carabinieri del Principe. Quindi dopo aver presentato le sue credenziali al Sovrano è seguito un colloquio privato. Alaimo era stato nominato dal Ministero degli Esteri italiano lo scorso 13 luglio, da oggi prende effetto il suo ruolo di Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco.
La Carriera
Giulio Alaimo è nato a Roma il 1 settembre 1961. Laureato in Scienze politiche presso l’Università Sapienza, entra in carriera diplomatica nel 1991. Inizia il suo percorso professionale alla Direzione Generale Affari Economici, dalla quale passa presso la presidenza del Consiglio dei Ministri. Svolge il suo primo incarico all’estero presso l’Ambasciata d’Italia a Islamabad, in Pakistan (1994-1998), successivamente è Console Generale a La Plata, in Argentina (1998-2002). Rientrato a Roma, presta servizio alla Direzione Generale del Personale e in un secondo momento alla Direzione Generale per gli Italiani all’estero e le politiche migratorie. È quindi nominato Capo Ufficio per l’Emigrazione e gli affari sociali presso le Ambasciate di Ottawa (2005-2009) e di Parigi (2009-2013). Torna al Ministero presso la Direzione Generale per la Promozione del sistema Paese; in seguito gli è affidato l’incarico di Commissario Generale Vicario del governo Italiano per Expo Milano 2015. Concluso l’evento, nel 2016 è nominato Console Generale di prima classe a Zurigo. Il 13 luglio la nomina ad Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco.