Monaco partecipa al Consiglio d’amministrazione del Programma Alimentare Mondiale

L’Ambasciata di Monaco in Italia e i rappresentanti della Direzione della Cooperazione Internazionale ha seguito i lavori della 2a Sessione Ordinaria Virtuale del Consiglio del Programma Alimentare Mondiale.

Il Principato di Monaco partecipa al Consiglio d'amministrazione del Programma Alimentare Mondiale

Monaco ha fatto una dichiarazione per sottolineare l’impegno del Governo di Monaco a favore del P.A.M. nell’ambito del Piano di risposta umanitaria globale delle Nazioni Unite (GHRP)-COVID-19 e per ribadire il suo sostegno ai programmi triennali del P.A.M. in sette paesi prioritari della Cooperazione Monegasca, nel quadro del Decennio di azione per la nutrizione.

Questa storica 2° sessione del Consiglio di Amministrazione della P.A.M. si è tenuta dopo l’assegnazione di del Premio Nobel per la Pace 2020 al P.A.M. Un video tributo allo staff del P.A.M. ha aperto la sessione, seguito da un messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite, che ha elogiato il lavoro svolto da tutte le risorse umane, “mano nella mano, anche durante la pandemia”, per assistere 100 milioni di persone, tra le più vulnerabili e nelle zone più remote e più pericoloso del mondo. Il Direttore Esecutivo del P.A.M. ha dichiarato che questo Premio premia anche l’impegno dei governi e di tutti i partner che permettono al Programma per adempiere al suo mandato al servizio della sicurezza alimentare e della pace.

Un evento sul tema “Superare la compartimentazione istituzionale e garantire una maggiore integrazione della programmazione del finanziamento e dell’attuazione” ha osservato l’importanza della collaborazione tra le agenzie dell’ONU e tutte le parti interessate, compresi i donatori, per fermare l’aumento della fame nel mondo, 690 milioni di persone soffrono ancora la fame causata dall’insicurezza alimentare, con un rischio di fame per altri 270 milioni a causa degli effetti della pandemia COVID-19. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha trasmesso la sua chiamata a un cessate il fuoco globale e ha esortato tutti i partner a rispondere “all’imperativo morale per eliminare la fame entro il 2030…

Il P.A.M. ha approvato il suo Piano di Gestione 2021-2023, la sua politica di protezione e di responsabilità e la sua tabella di marcia sull’inclusione della disabilità, così come le revisioni del suo Piano strategico nazionale in Burundi (paesi che beneficiano del sostegno della Cooperazione monegasca per un programma di mensa scolastica).
Sono state esposte le misure adottate dal P.A.M. in risposta alla pandemia COVID-19 e sui preparativi per il Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari del 2021.