Riunione della commissione RA.MO.GE. a Monaco, a causa della situazione sanitaria si è svolta in un mix di presenza e distanza. In questa occasione, le delegazioni francese, italiana e monegasca hanno fatto un bilancio delle attività svoltesi durante il biennio 2019-2020.
RAMOGE ha dimostrato la sua resilienza portando avanti numerose azioni tra cui:
-Monitoraggio dello stato di conservazione di specie mediterranee simili (corbezzolo, cernia, madreperla, patella ferruginosa, cistosio);
-Controllo del problema posto dall’alga microscopica Ostreopsis;
-Valorizzazione dei risultati delle campagne di esplorazione RAMOGE in zone profonde;
-Lancio di uno studio per la gestione sostenibile della navigazione da diporto e da crociera;
-Realizzazione di una guida alla prevenzione dei rifiuti marini per le comunità locali della zona RAMOGE;
-Proseguimento degli esercizi anti-inquinamento RAMOGEPOL e le operazioni OSCAR-MED monitoraggio contro gli scarichi illegali nel Mediterraneo;
– Invio all’Organizzazione marittima internazionale di una proposta di divieto
degli scarichi di paraffina nel Mediterraneo;
-Organizzazione del concorso fotografico “RAMOGE – L’uomo e il mare”.
I membri della Commissione hanno anche stabilito il programma di lavoro per il biennio 2021-2022, tra le nuove azioni: -La creazione di un’etichetta RAMOGE per promuovere lo yachting eco-responsabile; -Lo sviluppo di sinergie con altri accordi sub-regionali sulla lotta contro
inquinamento marino (piano LION e accordo Algeria-Marocco-Tunisia); -La produzione di kit educativi per sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori sulla conservazione dell’ambiente profondo, sulla base di dati e di risorse raccolte durante le campagne di esplorazione RAMOGE.
La riunione si è conclusa con le nomine. Giuseppe Italiano, presidente della Commissione, ha ceduto la presidenza a Isabelle Rosabrunetto, direttore generale del Dipartimento delle relazioni esterne e della cooperazione, capo della delegazione monegasca, per il nuovo biennio. Mentre Tiziana Chieruzzi della delegazione italiana ha assunto la presidenza del Comitato tecnico, succedendo a Benoît Rodrigues della delegazione francese.