Vendée Globe, 4°posto per Herrmann, collisione nella notte

Boris Herrmann, lo skipper tedesco che gareggiava con i colori dello Yacht Club di Monaco alla Vendée Globe ha terminato al 4° posto dopo che nella notte aveva avuto una collisione con un peschereccio che gli ha danneggiato l’albero. L’incidente non gli permetteva di governare.

Boris Herrmann, lo skipper tedesco che gareggiava con i colori dello Yacht Club di Monaco alla Vendée Globe ha terminato al 4° posto dopo che nella notte aveva avuto una collisione con un peschereccio

S.A.S. il Principe Albert II si è recato personalmente ad attenderlo alle Sables d’Olonne per complimentarsi dell’impresa. Grazie al tempo di compensazione Herrmann è arrivato comunque 4°, certo con l’amaro in bocca per questo incidente avvenuto a poche miglia dall’arrivo che lo avrebbe potuto vedere 2o3. Il suo tempo di circumnavigazione è stato di 80 giorni 14ore 59minuti 45sec. È comunque un risultato eccezionale per Boris Herrmann che lo ha compiuto per la prima volta ma anche per il Principato di Monaco che mai aveva avuto un navigatore che portasse la sua bandiera.

Davanti ad Herrmann, Yannick Bestaven, al 2° Charlie Dalin, 3° Louis Burton.

Ha dichiarato S.A.S. il Principe Alberto II accogliendo Boris all’arrivo: “Capisco la sua delusione, che condividiamo con tutto il team del Seaexplorer-Yacht Club de Monaco, guidato da Pierre Casiraghi. Siamo tristi per lui, perché la performance è stata ottima. Questo non toglie nulla alla bellissima gara che Boris ha realizzato. È quasi inaspettato per noi, visto che ora è nella top 5 per la sua prima partecipazione. Purtroppo quello che è accaduto a lui è già successo ad altri velisti in passato e dimostra quanto sia difficile questa gara leggendaria. Personalmente, sono molto soddisfatto del suo risultato e del modo in cui si è comportato durante tutta la Vendée Globe…. Sono convinto che lo ritroveremo molto presto alla partenza di alcune gare molto importanti. Il mare fa parte del DNA del Principato. Penso al principe Alberto I e, all’alba del centenario della sua morte, è un bel parallelo che questa relazione tra Monaco e il mare continui grazie ad avventure come quella che Boris ha appena vissuto, portando anche il messaggio della mia Fondazione a favore della conservazione degli oceani“.

Pierre Casiraghi, vicepresidente dello Y.C.M, anch’egli presente all’arrivo ha spiegato:”È semplicemente straordinario Boris e il grosso danno che ha avuto ieri sera e il modo in cui l’ha gestito dimostra che grande velista sia” e Bernard d’Alessandri, segretario generale dello Y.C.M. ha aggiunto:”Aveva tutte le qualità necessarie per completare una grande regata, ha fatto meglio di così. È semplicemente eccezionale, sono molto orgoglioso“.