SUCCESSO PER “IL FISCHIO MELODICO DI ELENA SOMARÈ”

Nonostante la crisi sanitaria, la Dante Alighieri di Monaco riesce a proporre eventi culturali sempre di grande qualità e il pubblico apprezza anche se i posti sono ovviamente limitati. Elena Somarè, la fischiatrice italiana, ha conquistato la platea del Principato di Monaco.

“Il Suono del vento” non è un titolo a caso un suono armonioso e magico che ha condotto il pubblico della Dante in un itinerario musicale molto vario attraverso brani come “Blackbird”dei Beatles e le colonne
sonore di Ennio Morricone. “Tema dello spettacolo – ha spiegato Elena Somarè – la natura. Il fischio infatti, è molto spesso associato alla natura, al canto degli uccelli. Tanti sono gli animali che fischiano e fischia il vento”.

Protagoniste del concerto monegasco sono state anche le diverse tradizioni musicali dei tre artisti, interpreti di assoli che hanno accompagnato i brani della fischiatrice melodica: il paraguayano Lincoln Almada (arpa), lo svedese Mats Hedberg (chitarra) e l’Italiano Gianluca Massetti (piano). Il programma ha infatti proposto anche musiche ispirate al Venezuela, al deserto cileno e alla Svezia e non è mancata la tarantella: da quella firmata da Gioacchino Rossini fino alla “Tarantella delle Settefinestre”, composta da Lincoln Almada per Elena Somarè.