Dal 5 febbraio ormeggiata al porto di Hercule, è stata battezzata la navetta dei Porti di Monaco “MONACO ONE”. Madrina d’eccezione la figlia più piccola di S.A.S. la Principessa Stéphanie: Camille Gottlieb.
Alla cerimonia ufficiale del battesimo della navetta catamarano ad alta velocità, che realizzerà il collegamento tra i Porti di Monaco e Cala del Forte a Ventimiglia, hanno presenziato S.A.S il Principe Albert II, il Ministro di Stato Pierre Dartout, S.A.R. la Principessa di Hannover, S.A.S. la Principessa Stephanie e con lei anche i figli Pauline e Louis, quest’ultimo con la moglie. Presenti anche Gian Battista Borea D’Olmo, Direttore Generale dei Porti di Monaco e Amministratore Delegato di Cala del Forte e Marco Cornacchia, direttore del Porto Cala del Forte.
Il Presidente dei Ports de Monaco, Aleco Keusseoglou, ha spiegato l’importanza della funzione di collegamento di Monaco One per i clienti dei porti del Principato e di Cala del Forte “che rafforza, anche idealmente, il legame già forte di Ventimiglia e del ponente ligure con Monaco”. Keusseoglou ha ringraziare in modo particolare Camille Gottlieb
per aver accettato di essere la madrina di Monaco One, ed ha annunciato che SEPM (Société des Ports de Monaco) con Monaco One stabilirà una collaborazione con l’associazione BE SAFE, di cui Camille Gottlieb è presidente. “Un’ associazione ha uno scopo particolarmente nobile” ha concluso il presidente.
Subito dopo la benedizione dell’Arcivescovo di Monaco, Monsignor David, e il tradizionale rito della bottiglia, regolarmente rotta sullo scafo dopo il taglio del nastro effettuato dalla madrina, la famiglia Grimaldi accompagnata dal presidente Keusseoglou è salita a bordo per la prima uscita ufficiale in mare del Monaco One.
MONACO ONE, CURIOSITÀ TECNICHE E AMBIENTALI La navetta è stata costruita in vetro/carbonio; misura 12,00 metri di lunghezza per 7,50 di larghezza; alimentata da due motori Yanmar
da 350 CV ciascuno, ha un’autonomia di 250 miglia, percorre in meno di 15 minuti la distanza tra Monaco e Ventimiglia a 45 nodi di velocità. Possono essere trasportate al massimo 12 persone sedute in comode poltrone.
L’imbarcazione coniuga esigenze di velocità, affidabilità e rispetto per l’ambiente grazie a soluzioni aerodinamiche innovative che consentono di dimezzare ad alta velocità il consumo di carburante rispetto alle imbarcazioni convenzionali.
Nei prossimi giorni Monaco One sarà dotato di un innovativo dispositivo di monitoraggio denominato REPCET, che consente il tracciamento in tempo reale di grandi cetacei, contribuendo così alla salvaguardia dei mammiferi marini.