MONACO AL CONSIGLIO ESECUTIVO DI UN WOMEN

Monaco è stato eletto al consiglio di amministrazione di UN Women dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC). Il consiglio esecutivo di 41 membri di UN Women governa le attività operative e assicura che siano coerenti con i principi e i valori delle Nazioni Unite.

Monaco è stato eletto al consiglio di amministrazione di UN Women dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC)

I membri si incontrano durante l’anno per rivedere il lavoro e il piano strategico, discutere dei programmi e dei piani finanziari. Monaco, che da un contributo volontario annuale di 20.000 euro a UN Women, interviene regolarmente sul tema della protezione dei diritti delle donne, sia nella Terza Commissione (affari sociali, umanitari e culturali) che nella Commissione annuale sullo status delle donne.

Dal 2015, Monaco è membro fondatore del Gruppo di amici per la parità di genere, il cui obiettivo è quello di promuovere la leadership femminile, sostenere la parità e preservare l’equilibrio di genere alle Nazioni Unite. Nel 2020, il Principato ha aderito al Gruppo di amici contro la violenza sulle donne.
In occasione della 65ma sessione della Commissione sullo Status delle Donne, le ambasciatrici, rappresentanti permanenti presso le Nazioni Unite hanno pubblicato un pezzo d’opinione intitolato “Uguaglianza generazionale: noi consideriamo l’uguaglianza – la leadership femminile. come catalizzatore del cambiamento”.
Dall’inizio della pandemia, Monaco ha sostenuto le dichiarazioni congiunte sulla violenza contro le donne e nel 25° anniversario della Programma d’azione di Pechino. La Missione permanente del Principato di Monaco presso le Nazioni Unite a New York organizza e partecipa regolarmente a eventi di sensibilizzazione sul ruolo e i diritti delle donne.

Il tema dell’autonomia delle donne e delle ragazze attraverso lo sport è anche un importante asse di impegno, come evidenziato dalla partecipazione di S.E. Isabelle Picco in un evento collaterale di UN Women sul progetto quadro “Sport per l’uguaglianza generazionale” nell’ottobre 2020 e l’inclusione del paragrafo sullo sport nel documento finale della Commissione sullo Status di Commissione sullo status delle donne nel 2019 e 2021.