NAVETTA MARITTIMA PER I DIPENDENTI FRANCESI DEL PRINCIPATO

Nel 2018 il Conseil National aveva chiesto al governo di trovare un mezzo di trasporto in comune, che fosse anche sostenibile per far diminuire l’aumento costante del traffico, causato dai lavoratori frontalieri francesi che ogni mattina si recano al lavoro nel Principato.

Un esempio di navetta che potrebbe fare la spola tra il porto di Nizza e quello di Cap d’Ail, ft.©D.R.

Il Consiglio Nazionale è molto soddisfatto quindi della decisione della Metropoli di Nizza, in collaborazione con lo Stato monegasco, di introdurre navette marittime ibride, a partire dal prossimo agosto, tra Nizza e Cap d’Ail, vicino alla rete CAM di Monaco. Questa decisione è un ulteriore passo per incoraggiare gli automobilisti a cambiare le loro abitudini e optare per la mobilità dolce.

Infine, per realizzare pienamente questi cambiamenti di abitudini, il Consiglio Nazionale vorrebbe che il governo diversificasse la sua offerta di trasporto alternativo, rendendola sufficientemente attraente per gli automobilisti. Per questo i rappresentanti eletti ribadiscono la loro richiesta di aumentare la frequenza degli autobus e di introdurre autobus gratuiti nel Principato al fine di renderli, a lungo termine, il mezzo di trasporto preferito dai residenti all’interno della città.