Il Ministro di Stato Pierre Dartout, assieme al Capo di Gabinetto Laurence Garino e al Ministro dell’Economia Jean Castellini, ha ricevuto i giornalisti per parlare della legge di bilancio 2022 ma anche annunciare una ristrutturazione della sede del Ministero di Stato.
Monaco, un Paese con un’economia modello. I primi a non fare sprechi sono proprio coloro che governano sotto le direttive di S.A.S. il Principe Alberto II. Certo ci vuole molto rigore e serietà in ogni dove e così dopo l’arrivo della crisi sanitaria che ha messo in ginocchio il mondo interno, il Principato ha già rialzato la testa ed è partito per la ripresa.
“Nessuno canta vittoria – ribadisce Dartout, sempre molto realista e concreto – dalla crisi del Covid non siamo ancora usciti lo dimostra la situazione dei Paesi del nord Europa. Non si deve abbassare l’attenzione ma continuare a lavorare con serietà“.
In estate l’entrata della TVA generale (corrispettivo dell’IVA) è iniziata a salire, grazie al Gran Premio di F1 e all’arrivo dei turisti che hanno iniziato a spendere, ed ha rimpinguato le casse dello Stato. Gli alberghi hanno lavorato, anche grazie ai congressi che sono ripresi al Grimaldi Forum, di conseguenza anche i commerci. In crescita anche la TVA immobiliare. Monaco tiene alta la guardia e continua a puntare sul rilancio economico che passa anche dal fondo blu, quello per gli aiuti alle aziende che vogliono passare al digitale, attraverso corsi di formazione.
Con entrate per 1,889 miliardi e spese per 1,886 miliardi, il bilancio di previsione 2022 mostra un saldo positivo di 2,9 milioni. Se non si tiene conto di 206 milioni di entrate corrispondenti all’operazione Testimonio II (anch’essa registrata come spesa), le entrate sono in aumento del 15,7% rispetto al bilancio 2021, grazie soprattutto come detto sopra alla TVA. Complessivamente, le entrate TVA sono aumentate di 259,5 milioni rispetto al bilancio precedente e ammontano a 898 milioni.
Ha detto il Ministro di Stato:”Le spese sono in aumento del 7,1% rispetto al bilancio 2021, a 1,680 miliardi. Le spese di funzionamento aumentano moderatamente; sono le spese per attrezzature e investimenti (+7,9% a 660 milioni) e le spese di intervento pubblico (+10,6% a 378 milioni) che rappresentano il grosso dell’aumento. L’obiettivo è di preservare e consolidare il modello economico e sociale monegasco ma anche di adattarsi alla nuova era“.
IL RILANCIO DELL’ECONOMIA
Jean Castellini ha sottolineato la ripresa economica ed ha spiegato che i prestiti alle imprese garantite dallo Stato saranno prolungati per consentire loro di investire più facilmente.54 milioni di euro saranno destinati alla tecnologia digitale dell’amministrazione, mentre 20 milioni di euro del Fonds Bleu sono disponibili per aiutare le imprese a digitalizzarsi. Diverse iniziative per promuovere la mobilità verde a cominciare a chi cammina a piedi. Il Principato sta rinnovando ascensori e scala mobili; mentre continueranno gli aiuti per l’acquisto di veicoli puliti (Fondo Verde) inoltre c’è l’aumento dei punti di ricarica per i veicoli elettrici. Ci sono poi gli investimenti per mantenere l’attuale CHPG 11 milioni e il Cap Fleuri per 15 milioni.
Laurence Garino, Capo di Gabinetto del Ministro di Stato, che segue ha seguito dal suo inizio l’App Carlo quando dirigeva il Welcome Office, ha spiegato che l’App destinata ai residenti ma anche ai dipendenti, ha registrato un gran successo, facendo crescere le persone che sono così invogliate a spendere nei negozi del Principato. Nuove imprese aderiranno per una proposta nuova che è stata fatta ai datori di lavoro monegaschi per offrire buoni regalo alla fine dell’anno come si fa nella amministrazione pubblica.
AMPLIAMENTO DEL MINISTERO DI STATO DIVENTATO TROPPO PICCOLO
Il Ministro di Stato Pierre Dartout ha annunciato che è previsto un progetto di ampliamento del Ministero dello Stato: “C’è bisogno di alcuni uffici in più ma soprattutto abbiamo bisogno di sale riunioni. Il progetto seguirà lo stile dell’architettura dell’edificio.