LA 6a Conferenza Mondiale del CIO si terrà a Monaco presso il Grimaldi Forum. Al centro delle discussioni la prevenzione degli infortuni e malattie nello sport.
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Sono attesi circa 1100 partecipanti provenienti da oltre 80 paesi dal 25 al 27 novembre con il sostegno del COM il Comitato Olimpico di Monaco. Esperti, scienziati rinomati e professionisti del mondo medico e sportivo condivideranno le loro ultime scoperte attraverso conferenze plenarie, simposi, workshop e scambi. L’obiettivo è quello di mettere in pratica le conoscenze accademiche per massimizzare la partecipazione sicura allo sport.
« Ogni atleta sa che lesioni e malattie sono un rischio intrinseco in qualsiasi carriera sportiva« , ha detto il presidente del CIO Thomas Bach. « Poiché gli atleti sono il cuore del movimento olimpico, è naturale che la loro salute sia una priorità assoluta per il Comitato Olimpico Internazionale. Questa conferenza mondiale è un’espressione di come il CIO mette sempre la salute degli atleti al primo posto« . In linea con questo, il professor Uğur Erdener, presidente della Commissione medico-scientifica del CIO, ricorda: « Abbiamo il dovere di fornire consigli e cure mediche efficaci agli atleti. Pertanto, è importante che tutte le parti interessate, organizzazioni sportive, professionisti medici, ricercatori scientifici, allenatori e atleti, prendano in considerazione misure di sicurezza adeguate« .
Per S.A.S. il Principe Alberto II, membro del CIO e presidente del COM, ha spiegato: »La fragilità della nostra società è stata messa in evidenza da questa drammatica crisi sanitaria che mette la nostra vita in attesa, anche per un breve periodo. Questa conferenza è più rilevante che mai, dato che tutti gli eventi sportivi nel mondo sono stati colpiti da questa epidemia. Gli atleti sono il cuore del movimento olimpico e sono i suoi beni più preziosi. Pertanto, la salvaguardia della loro salute deve essere sempre considerata una priorità e una responsabilità per tutte le parti interessate. Le aspettative sono alte e le edizioni precedenti hanno dimostrato di soddisfarle, fornendo risultati concreti attraverso un processo collaborativo e collettivo che permette un trasferimento di conoscenze per ridurre al minimo i fattori di rischio con la pratica dello sport.
Arrivando in un momento cruciale dopo i giochi estivi di Tokyo e poco prima dei giochi invernali di Pechino 2022, questa conferenza è una piattaforma ideale per condividere e diffondere le ultime ricerche e le migliori pratiche nel campo della prevenzione di lesioni e malattie nello sport« ..