Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Isabelle Berro-Amadei, accompagnata da una delegazione si è recata in visita ufficiale in Madagascar. Nell’occasione è stato firmato il primo accordo quadro generale di cooperazione tra i due Stati.
Il Ministro Berro-Amadei ha avuto colloqui con e autorità malgasce, com il Capo di Stato Andry Rajoelina, il collega agli esteri, Richard Randriamandrato; ha incontrato i partner della cooperazione monegasca e si è poi recata nell’estremo sud del Paese per inaugurare una fabbrica alimentare.
Al centro degli incontri, vari progetti e programmi nei settori di sicurezza alimentare, salute, protezione dell’infanzia, imprenditorialità e sostegno alla società civile malgascia. In particolare, si sono tenuti incontri con il Programma alimentare mondiale, l’Institut Pasteur, il GRET e le associazioni locali, come la SISAL, la cui clinica per la cura delle persone che vivono l’HIV è sostenuta dall’organizzazione di solidarietà internazionale “Fight Aids Monaco“.
Tra i punti salienti di questa missione, l’accordo del settore sanitario del 2016 è stato rinnovato con il Ministero della Salute Pubblica al Centro Nazionale di Controllo della Malaria, costruito da Monaco in Antananarivo.
Abbiamo incontrato il Ministro Isabelle Berro-Amadei a cui abbiamo chiesto perché per la sua prima visita ufficiale è andata in Madagascar: “Sono stata nominata il 17 gennaio e per ha un senso logico essere andata in Madagascar perché è stato il primo Paese con cui il Principato ha cooperato“.
Com’è la situazione del Paese oggi? Spiega il Ministro:” È un Paese che soffre di grande povertà e che soffre di problematiche legate al clima, negli ulti hanno sono stati colpiti da diversi cicloni. tre proprio ultimamente. Un Paese che ha un gran bisogno di aiuto internazionale, il Principato apporta aiuti da oltre 20 anni. Questo vuol dire che la Cooperazione che esiste da 15 anni e che quindi diverse associazioni monegasche aiutavano già prima questo bellissimo Paese. Ho incontrato tanti bambini abbandonati che hanno bisogno di un posto dove dormire e poi le donne che hanno bisogno di avere accesso a cure mediche alla contraccezione; occorrono aiuti per creare impieghi; andare a scuola, la maggioranza dei bambini purtroppo non ci va“.
Chi volesse collaborare può rivolgersi direttamente alla Direzione della Cooperazione Internazionale:
http://cooperation-monaco.gouv.mc/ TEL: (+377) 98 98 44 88