RAY DALIO E OCEANXPLORER HANNO FATTO SCALO A MONACO

Una visita d’eccezione a Monaco in onore della collaborazione con la Fondation Prince Albert II. Ha ormeggiato al molo Rainier III la nave di ricerca oceanica OCEANXPLORER.

Monaco in onore della collaborazione con la Fondation Prince Albert II, ha ormeggiato al porto di Monaco la nave di ricerca oceanica OCEANXPLORER a ricevere il Principe Ray Dalio
Da sinistra: Oliver Wenden,Vincent Pieribone, S.A.S,. il Principe Albert II, Ray Dalio, Mark Dalio, Pierre Casiraghi, ft©G.Luci/Palais Princier

Ed a Monaco per celebrare l’impegno di lunga data tra le due organizzazioni per promuovere la ricerca, l’educazione e la conservazione degli oceani è arrivato anche il grande investitore americano Ray Dalio, uno dei più grandi innovatori del mondo delle finanze. Ray Dalio da lunghi anni è impegnato a investire comprendere gli oceani e nella ricerca per proteggerli e con il figlio Mark hanno fondato OceanX, iniziativa di esplorazione degli oceani senza scopo di lucro. Da qui è nata questa collaborazione con la Fondazione Principe Albert II.

A bordo della OCEANXPLORER, Ray e Mark Dallio hanno accolto S.A.S. il Principe Albert II, il vice-presidente ed amministratore delegato della FPA2, Olivier Wenden e Pierre Casiraghi che hanno visitato la nave super tecnologica che ha al suo interno, anche un laboratorio multimediale.

ha dichiarato Vincent Pieribone, Chief Scientist e Co-CEO di OceanX: “La missione di OceanX è quella di rendere l’oceano accessibile al mondo intero sostenendo gli sforzi di educazione e conservazione, e siamo lieti di avere la Fondazione Principe Alberto II di Monaco come partner nel nostro lavoro” e Olivier Wenden, Vice-Presidente della FPA2 ha aggiunto: “Siamo onorati di collaborare con un’organizzazione con una così forte eredità di sostegno agli oceani e un forte impegno nella nostra missione condivisa. Siamo grati per il sostegno del governo monegasco e degli incredibili scienziati oceanici che ogni giorno scoprono i segreti dei nostri oceani“.

Ray Dalio a colloquio con il Sovrano di Monaco

Dal 2020, OceanX e la Fondazione Principe Alberto II di Monaco hanno unito le forze per proteggere e conservare i nostri mari. La conservazione degli oceani è stata al centro delle missioni della Fondazione Principe Alberto II di Monaco fin dalla sua creazione nel 2006, dalla conservazione delle barriere coralline allo sviluppo delle Aree Marine Protette, passando per la lotta all’inquinamento da plastica e la protezione delle specie minacciate.

Più recentemente, dal febbraio 2022, i team scientifici di OceanX hanno condotto ricerche nel Mar Rosso, effettuando la caratterizzazione degli habitat, l’inventario della biodiversità e la mappatura approfondita del Mar Rosso, con particolare attenzione agli habitat delle acque basse (coralli, mangrovie, praterie di fanerogame), all’eDNA e alla metagenomica, alla mappatura dei fondali, alla mega fauna, ai coralli e agli habitat delle acque profonde. L’attuale missione nel Mar Rosso è la seconda di OceanX nella regione, dopo aver esplorato il Golfo di Aqaba nel 2020.

OceanX e FPA2 hanno già collaborato per presentare al vertice del G20 del 2020 le immagini dei “supercoralli” resistenti al clima scoperti nel Mar Rosso dall’equipaggio di OceanXplorer.

A BORDO DELLA OCEANXPLORER

A bordo della nave è presente il meglio della tecnologia per le esplorazioni a partire dal sottomarino teleguidato che può scendere, grazie ad un cavo di collegamento alla nave, fino a 6 mila metri di profondità; due sottomarini (Nadir e Neptune) a due posti che possono arrivare fino a mille metri; un elicottero, un battello semi-rigido d’appoggio; due laboratori di ricerca. A bordo il sistema per il controllo del rollio, questo per evitare strappi ai cavi di collegamento con il sottomarino, se il mare fosse agitato.

www.fpa2.org www.oceanx.org