1°LADIES POKER POWER ORGANIZZATO DAL CASINÒ DI MONTE-CARLO PER FIGHT AIDS MONACO

Sabato 14 gennaio, il Casinò di Monte-Carlo ha organizzato il “Ladies Poker Power”, primo torneo di poker di beneficenza per donne, in cui 20 donne del Principato si sono sfidate in modo amichevole a favore dell’associazione Fight Aids Monaco.

Prime 20 partecipanti del Principato di Monaco al 1° Ladies Poker Power  organizzato dal Casinò di Monte-Carlo a favore di Fight AIDS .
Al centro in rosso la vincitrice assoluta del torneo, Martine Elena, insieme alle partecipanti del primo torneo ft©WSM

Le partecipanti erano tutte debuttanti al poker hanno fatto del loro meglio e alla fine sono stati donati all’associazione fondata da S.A.S. la Principessa Stéphanie, 10 mila euro.

IL DIRETTORE DEL CASINÒ HA VOLUTO PER LA PRIMA VOLTA UN TORNEO DI POKER FEMMINILE

L’iniziativa è partita dal direttore dei Casinò, Rudy Tarditi sostenuto dal Gruppo Monte-Carlo Société des Bains de Mer, che aveva scoperto del grande successo che stavano ottenendo negli Stati Uniti i tornei di poker femminili.

Questo primo torneo ha raggiunto due obiettivi: Far conoscere questo gioco, ancora poco diffuso tra le donne, che permette di sviluppare molte qualità come l’arte del negoziato, la pazienza e la disciplina (saper dire basta), imparare dai propri errori, la gestione del rischio, l’attenzione agli altri… tutti beni preziosi nella vita professionale e personale e raccogliere fondi per l’associazione Fight Aids Monaco.

Questi due obiettivi danno pieno significato alla certificazione di “Gioco Responsabile” ottenuta dal Casinò di Monte-Carlo nel 2020, un riconoscimento da parte dell’industria del gioco dell’approccio del casinò per garantire che il gioco sia prima di tutto un piacere e un intrattenimento soddisfacente.

Provenienti dal mondo economico, politico e associativo del Principato, le 20 prime partecipanti ad un torneo di poker femminile al Casinò di Monte-Carlo si sono riunite per scoprire il gioco e contribuire a raccogliere fondi per una nobile causa.
Le giocatrici infatti, sono state formate grazie a due sessioni introduttive offerte dal Casinò di Monte-Carlo il 10 dicembre e il 7 gennaio. Le partecipanti si sono divertiti e hanno avuto il privilegio esclusivo di sedersi ai tavoli da gioco del Casinò di Monte-Carlo, il famosissimo privé. Il torneo si è svolto il 14 gennaio nella Salle Medecin del Casinò di Monte-Carlo, storica cornice dei tornei più prestigiosi, dalle 14.00 alle 18.30, in un’atmosfera molto allegra.

L'associazione monegasca ha ricevuto 10 mila euro grazie al primo torneo femminile di poker giocato al casinò di Monte-Carlo sabato 14 gennaio 2023
Da sinistra il sindaco di Monaco Georges Marsan,Herve Aeschbach (FAM), il tesoriere (FAM) Sabine Steiner-Toesca, il direttore Rudy Tarditi, Martine Elena, Christine Barca (FAM), Stephane Valeri, Erin Lydon presidente di Poker Power negli USA. Ft©WSM

La vincitrice di questo primo torneo è stata Martine Elena, che accolta per la premiazione dal direttore Rudy Tarditi ha dichiarato: “Sono felice di aver vinto per il dono a Fight Aids ma la vittoria non è solo la mia ma di tutto il gruppo di donne con cui ho giocato e con cui ci siamo davvero divertite!“. La vincitrice ha ricevuto in premio un pranzo per due persone al ristorante Louis XV di Alain Ducasse all’Hotel de Paris.

Alla fine cerimonia di premiazione e un cocktail alla presenza di Pascal Camia, Direttore delle operazioni dei casinò, hotel e ristoranti della Société des Bains de Mer di Monte-Carlo, Rudy Tarditi, Direttore dei Casinò di Monaco, Hulya Biren, Consigliere speciale del Vicepresidente, Stephane Valeri membro del Consiglio di Amministrazione, il Sindaco di Monaco Georges Marsan. A ricevere l’assegno il Segretario Generale di Fight Aids Monaco, Christine Barca, con il coordinatore dell’associazione, Herve Aeschbach, e il tesoriere Sabine Steiner-Toesca.

I croupier del casinò di Monte-Carlo con Joanna Petit responsabile dei giochi americani
Alcuni dei croupiers che hanno allenato le giocatrici e che le hanno fatte giocare al torneo al centro la responsabile dei giochi americani, la bravissima  Joanna Petit.