L’ASMonaco basket batte Boulogne Levallois107 a 76 e passa agli ottavi di finale di Coppa di Francia. Una passeggiata serale per la squadra di Sasa Obradovic davanti alle tribune piene di tifosi.
Forse l’incontro non era interessante, vista la mediocrità della squadra avversaria, ma la curiosità di vedere all’opera la star del momento ha richiamato tanti spettatori. Si parla del giovane diciannovenne Victor Wembanyama, 2,20 m di altezza, centrale del Boulogne-Levallois. Il ragazzo si muove bene, atleticamente ha doti adeguate all’altezza e cerca di fare molto, forse troppo. Lo sfruttano nella maniera sbagliata dandogli responsabilità che non può gestire, incombenze ancora fuori dalle sue capacità. Se continuano a lasciarlo « solo » in campo con la funzione di salvare la squadra e dare lustro agli occhi di chi lo guarda, la sua carriera non sarà brillante.
È bastato mettergli attaccato a turno due “mastini” e non ha fatto poi tanto, salvo stoppare e bloccare in volo palloni diretti a canestro. La sua media a partita questa volta ha girato verso il basso.
La Roca ha fatto benissimo, il punteggio lo dimostra. Tenuto conto che la stella Wembany ha levato dal canestro diversi palloni, i 107 punti raccontano di una squadra che ha macinato azioni su azioni. Donna Hall a riposo, così come Loyd, i monegaschi hanno giocato con Diallo, Moneke e Ouattara; John Brown III, Blossomgame, Mokoundou hanno finalizzato a canestro molti attacchi. Strazel e James hanno fatto regia alternandosi a Okobo.
Nel finale regalo speciale di Sasa a uno dei ragazzi del vivaio monegasco, Nicolas Vanel che è stato salutato dal pubblico con un applauso collettivo.
Prossimo impegno il torneo di Parigi, la Leaders Cup, venerdì 17 febbraio primo incontro alla 15:30 contro Bourg-en-Bresse. Per l’EuroLeague viaggio a Barcellona il 25 febbraio.
Okobo Motiejunas