La giuria della 20a edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comedie era nota con un incredibile Giancarlo Gianni presidente e dei giurati del calibro di Richard Anconina, Neri Marcorè, Lillo Petrolo e unica donna l’attrice spagnola Nathalie Pozza che fino al 29 aprile dovranno giudicare dei film internazionali in competizione.
Abbiamo incontrato Ezio Greggio a cui abbiamo chiesto: Ti saresti immaginato di arrivare alla 20esima edizione? “Non si sai mai quando s’inizia con un’iniziativa di questo tipo. Bisogna avere un supporto economico. La speranza che avevamo con Monicelli e Cauli dell’Ansa-Cinema, era quella di costruire una cattedrale della Commedia, siamo partiti ed abbiamo iniziato e continuato a celebrare questo genere. Dopo 20 anni sono molto soddisfatto del lavoro svolto con questo Festival. Oggi abbiamo Commedie che vincono gli Oscar vanno a Cannes, Marco Muller che dopo la mia consegna, disse abbiamo aperto alla commedia ormai ovunque, anche a Berlino e Cannes. Ho proprio sdoganato questo genere e ne son proprio fiero. Oggi la commedia viene vista con un’attenzione diversa. Quando parlo con colleghi mi dicono quanto è difficile fare le commedie, far ridere“.
Ezio tra le tante cose del festival cosa hai apprezzato? “Fra le tante cose sicuramente la differenza dell’umorismo che c’è da nazione a nazione, a volte una vera scoperta e molto spesso difficile anche da tradurre letteralmente“.
Esiste una differenza tra l’attore drammatico e quello brillante? “ L’errore radicato è che l’attore è importante solo se drammatico ma non è così il vero attore é poliedrico, la commedia all’italiana ci insegna, è la storia della nostra società, sono film che hanno fatto a fette la società dell’epoca, esaminata da tutte le parti, usi e costumi del nostro Paese hanno raccontato grandi verità e lasciato un solco indelebile. Il film di Enrico Vanzina, Lockdown all’Italiana , dove ho lavorato, resterà un momento incredibile perché nel futuro quando sarà rivisto, il pubblico scoprirà ancora la spregiudicatezza della gente all’interno delle loro case mentre fuori la gente, falliva, moriva a causa del Covid, i parenti non potevano dare un ultimo saluto au loro cari. Sarà una testimonianza, ruvida della vita di famiglie, dove le coppie scoprivano che non potevano stare insieme, amanti che non potevano più incontrarsi, genitori che scoprivano di non conoscere i loro figli…. tutto questo è la forza della commedia. Il sorriso, ricordiamo, spesso nasconde un’amarezza profonda“.
LA GIURIA DEL FILM FESTIVAL DE LA COMMEDIA
Giancarlo Giannini: “Devo molto a Lina Wertmuller. Ero un elettronico all’inizio della
mia carriera, solo dopo sono diventato attore…. Leggo una sceneggiatura se mi piace la faccio. Fare l’attore per me è un gioco, perché è come rimanere fanciulli”. Con Nathalie Poza e Richard Anconina c’è anche Neri Marcorè tra i membri della giuria: “Chiederò a Giannini di interpretare un personaggio del mio prossimo film”. Lillo Petrolo su Marcorè: “Parliamo malissimo uno dell’altro, ma solo quando siamo insieme” ha detto ridendo.
L’attrice spagnola Nathalie Poza: “Sono felice di essere in giuria dopo essere venuta qui al Festival per presentare una mia commedia. Per un attore è sicuramente più difficile far ridere”. Richard Anconina: “Nella mia carriera è stato bello lavorare con Jean-Paul Belmondo tra gli altri ma anche Alain Delon, Sophie Marceau e Gerard Depardieu. E sono contento del grande successo in teatro con la commedia “Coupable” (Colpevole) che abbiamo presentato per oltre un anno”.
LA SERATA DI GALA DI CONSEGNA DEI PREMI IL 29 APRILE
Qualche anticipazione si sa già. La serata condotta da Ezio Greggio avrà come ospite d’onore S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco. Il “Legend Award” andrà al regista, sceneggiatore e produttore cinematografico greco, naturalizzato francese, Costa-Gavras per i suoi 54 anni di carriera. Grande attesa anche per Mira Sorvino, premio Oscar nel 1996 per il film “La dea dell’amore” (Woody Allen) e pluripremiata attrice e produttrice statunitense, figlia del grande attore italo americano Paul Sorvino. Attesa sul palco anche l’attrice, protagonista di molti successi e Presidente della Onlus di Every Child is my child, Anna Foglietta (“Perfetti sconosciuti”,” The American” “Nessuno mi può giudicare”) che riceverà il premio “Attrice dell’Anno”. Altri ospiti attesi sono: Victor Belmondo, nipote del grande Jean-Paul Belmondo; Piero Chiambretti, Barbara D’Urso, Mario De La Rosa.
Per assistere al “Gala degli Awards” di sabato 29 aprile ore 19.30, nella Salle Prince Pierre del Grimaldi Forum, i biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Grimaldi Forum.
Info +377 99993000 oppure sul sito www.montecarlofilmfestival.com