Durerà un mese, dal 16 settembre al 15 ottobre, la mostra dedicata a Pablo Picasso che si terrà nei Grandi Appartamenti del Palais Princier di Monaco. Le opere provengono dalla Fondazione Almine y Bernard Ruiz-Picasso (FABA) e dalla collezione Nahmad.

« Picasso e l’antichità » è un’esposizione organizzata dalla Fundación Almine y Bernard Ruiz- Picasso, curata da Francesca Ferrari e Cécile Degos e fa parte della collaborazione internazionale « Picasso Celebration 1973-2023 », in occasione del 50° anniversario della morte di Pablo Picasso.
Pablo Picasso e l’antichità » offre un palcoscenico per le riflessioni di Picasso sulla sopravvivenza, la leggibilità e la malleabilità dei manufatti antichi, al di là degli sconvolgimenti della storia e del degrado degli oggetti. La mostra esplora i temi della rovina e del declino, ma anche quelli della resilienza e del rinnovamento. In questo modo, risuona con il modo in cui Picasso, dall’indomani del suo viaggio in Italia fino alle sue residenze nel Mediterraneo negli anni Quaranta e Cinquanta, si è avvicinato all’eredità dell’antichità greco-romana attraverso una varietà di media. Pablo Picasso e l’antichità » mette in luce i modi radicali con cui l’artista ha ripensato l’eredità del mondo classico in termini di soggetto, stile e materiali, rifiutando il dogmatismo e la visione idealizzata della tradizione accademica.