3ª COPPA PRINCIPESSA DI MONACO AL MONTE-CARLO GOLF CLUB

Alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto II, si è svolto il torneo di golf Princess of Monaco Cup organizzato dalla Fondazione Principessa Charlene di Monaco si è svolto al Monte-Carlo Golf Club.

La Principessa Charlene ha eseguito il primo tiro di golf sulla piazza del Casinò
S.A.S. la Principessa Charlene è stata la prima a colpire il tee posto all’altezza dei Jardins des Boulingrins, a 64 metri dalla bandiera al centro della piazza. Ft.PalaisPrincier

La prima palla del torneo è stata lanciata da S.A.S. il Principe Alberto II che ha giocato con la squadra Serenity. Le squadre, composte da 3 giocatori – con un accoppiamento iniziale completato da una celebrità – si sono sfidate secondo le regole del formato “Scramble”. In palio c’erano premi speciali a differenti buche: le Nearest to the pin, Longest drive e Hole in one.

Dopo il conteggio dei punti in base all’handicap dei giocatori, il podio è stato il seguente:
Squadra vincente: Monako con Richard Bland (Golf); 2° posto Powers con Mutaz Essa Barshim (camione di salto in alto); 3° posto: Monaco Cavaliers con Lee Westwood (Golf).

I premi speciali sono stati vinti da Karin Stent-Torriani (Monaco Asset Management) – “Longest drive” (donna) con un colpo da 198 metri, da Oscar Klefbom (giocatore di hockey su ghiaccio, squadra di Monaco Asset Management) – “Longest drive” con un tiro da 320 metri e Steven Ferguson (team Illusion) – “Nearest to the pin” che ha piazzato la pallina a 5 metri e 80 dalla bandierina.

Il torneo si è concluso con il tiro simbolico della 19ª buca di golf sulla Place du Casino de Monte-Carlo, alla presenza delle LL.AA.SS. il Principe Alberto II e la Principessa Charlène, Pierre Dartout, Ministro di Stato e Stéphane Valéri, amministratore delegato della Société des Bains de Mer. Per una sera, la leggendaria Place du Casino si è trasformata in un effimero putting green.

Questo torneo di golf di beneficenza raccoglie fondi per la Fondazione Principessa Charlene di Monaco per la prevenzione dell’annegamento e l’educazione attraverso i valori dello sport.