“Monaco Méditerranée” il salone allo Chapiteau di Fontvieille resta aperto fino a domenica, alla scoperta di prodotti del Libano, Marocco, Grecia, Italia, Francia e di tante storie.
I cinque Paesi si presentano sotto forma di quartieri. La Grecia per esempio mette in mostra il proprio savoir-faire nella biancheria di casa, nella decorazione d’interni con il marchio MyCrownCollection di Sophia Tsouvelekakis ma anche con il ricamo. Per l’occasione è stato premiato con tanto di diploma, da parte della Comunità Ellenica di Monaco, il grande talento del ricamo, Aristidis Zonavrakis che, nel suo laboratorio di Argos, fa rivivere la storia greca ricreando fedelmente gli abiti tradizionali. Zonavrakis, è in grado di padroneggiare le moderne macchine da ricamo e di utilizzare le tecniche sartoriali su ogni capo. Quest’artista del ricamo ha collaborato con il museo Benaki, con la Fondazione Basil Papantoniou di Nafplion, e anche con i marchi greci di prêt-à-porter come Zeus e Dione e quelli d’arredamento come MycrownCollection, e naturalmente la collezione Cruise 2022 per Christian Dior.
E poi ci sono gli street artisti. In due zone diverse, MrOneTeas e Rice nella zona Monaco e per l’Italia Dario Vella. Che portano una nota di originalità al salone con le loro belle opere esposte.
Nella zona di Monaco c’è lo stand del giovane gemmologo del Principato di Monaco, Alexandre Coyette che con la sua società “Sublime” è presente per parlare di pietre preziose: “Parto in viaggio per parecchi mesi all’anno, a volte sono viaggi interessanti dove trovo molte pietre preziose che rivendo, altre volte non c’è nulla”. Tra le pietre più belle c’è la Tanzanite, una pietra dal blu intenso a forma di cuore, che il gemmologo non ha intenzione di vendere, una tanzanite da 75 carati il cui valore attuale è di 75 mila euro. Chiediamo ad Alexandre, qual è la dote per un bravo gemmologo? risponde:”Sicuramente la pazienza”.
Per la moda c’è l’outlet interessante di be fashion, dove si trovano, abiti, giacche gonne e pantaloni, scarpe e borse. Subito dopo Daniel Boeri, che porta in esposizione, alcuni pezzi della sua ricchissima collezione ma presenta anche il suo libro “Le monde d’avant n’est plus” che sarà presentato anche in India e sarà tradotto in inglese.
Al salone Monaco tante cose da scoprire interessantissime fino a domenica pomeriggio.