Il Principato di Monaco ha partecipato alla 9a Conferenza degli Stati parte della Convenzione internazionale contro il doping nello sport, che si è svolta presso la sede dell’UNESCO a Parigi.
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In questa occasione, i dibattiti si sono concentrati in particolare sul rafforzamento dell’impatto della Convenzione come strumento di diritto pubblico internazionale nel campo dei valori etici e dell’integrità dello sport.
Dall’ultima conferenza, il governo monegasco ha continuato a lavorare, attraverso la piattaforma nazionale antidoping, per completare il quadro legislativo e normativo relativo alla lotta contro il doping e per mettere in atto un sostegno annuale alla ricerca antidoping attraverso la Cattedra UNESCO di Parigi Nanterre.
Due studenti del Master 2 sono stati premiati per il loro lavoro sui seguenti temi: « Operare per la conformità con le esigenze internazionali nella lotta contro il doping: i vincoli dei piccoli Stati Europei » e « Del Programma Mondiale Antidoping al livello locale: uno studio in Senegal ». Tutte queste disposizioni consentono a Monaco di adempiere agli obblighi previsti dai trattati.
Foto D.R.: Anne-Marie Boisbouvier Ambasciatrice, Delegata permanente di Monaco presso l’UNESCO e Philippe Orengo, Ambasciatore, Presidente del Comitato Monegasco Antidoping.