Un evento di beneficenza che ogni anno attira moltissimi generosi donatori è quello di Action Innocence, che presso l’hotel de Paris tiene la vendita di beneficenza degli alberi di Natale.
Con in sottofondo le canzoni natalizie eseguite dai bambini de “Les petits chanteurs de Monaco”, Louisette Azzoaglio, presidente di Action Innocence, ha accolto Camille Gottlieb, figlia minore della Principessa Stéphanie e tutti gli ospiti venuti a scegliere l’albero di loro preferenza, tra un vin brulé e un biscottino alla cannella.
Alberi firmati dai grandi Palace del Carré d’Or, come l’albero rosso natale dell’Hotel Metropole, tutto un fiocco, o quello dell’hotel de Paris tutto di cioccolato amaro, battuto all’asta al prezzo più alto (8mila euro). C’era anche l’albero rosa pieno di gnomi e palloncini firmato Valentina, artista che crea sculture di palloncini ma anche quelli più impegnativi di grandi gioiellieri come Cartier e Buccellatio quello originale di CREM (il Club dei Residenti Stranieri) intitolato “Noël Sucré” decorato con preziosissime caramelle in plexiglas create dall’artista Jenk. Ogni albero aveva al suo interno un dono, dalla spilla di cartier all’anello di Repossi, passando attraverso degustazioni culinarie, vini, soggiorni.
La vendita all’asta eseguita da Christie’s ha raccolto 110 mila euro. L’associazione Action Innocence Monaco, nata nel 2002, grazie alla vendita all’asta prosegue il suo programma di prevenzione presso bambini, giovani adolescenti e genitori ma anche formando gli educatori delle scuole per sensibilizzare all’uso responsabile degli strumenti digitali internet. Attraverso queste formazioni sono passate dal 2002 circa un milione di persone tra Monaco e la Francia, anche vi videoconferenza.
