L’Accordo Pelagos, un patto tripartito tra Francia, Italia e Monaco volto a proteggere i mammiferi marini nell’omonimo Santuario s’impegna anche con il metaverso per ricreare il fono marino. Un lavoro firmato dalla società DWorld della giovane imprenditrice Manila Di Giovanni.
Si tratta di un’iniziativa che ha per obiettivo quello di creare un’esperienza coinvolgente, educativa e divertente per sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni sull’importanza della conservazione dei mammiferi marini.
Viola Cattani, vice segretario esecutivo dell’Accordo Pelagos, è entusiasta del progetto: “L’Accordo Pelagos è molto attento alle iniziative di comunicazione e sensibilizzazione e l’ambizioso progetto del metaverso proposto da di Dworld si sposa perfettamente con i nostri obiettivi di sensibilizzazione delle future generazioni che per poter conservare devono conoscere il Santuario.
Manila Di Giovanni, CEO di Dworld, ha sottolineato l’importanza dell’utilizzo di ambienti virtuali per scopi educativi, affermando che: “Il metaverso monegasco offre un’opportunità unica di trascendere i confini geografici, creare nuove opportunità di collaborazione tra enti monegaschi e coinvolgendo il pubblico in un’esperienza significativa. Attraverso questa collaborazione ci proponiamo di ispirare le generazioni future a diventare appassionati sostenitori della conservazione marina“.
L’integrazione del Santuario Pelagos nel metaverso monegasco rappresenta un coraggioso passo in avanti nello sfruttamento della tecnologia per promuovere l’educazione ambientale e favorire una connessione più profonda e sostenibile con il nostro mondo naturale che si trova sempre più spesso ad affrontare problemi urgenti di natura ambientale.