Dai progetti d’arte internazionale alle radici profonde di una cultura millenaria, Agrigento apre le sue porte al mondo nel 2025.
Agrigento è stata designata Capitale della Cultura Italiana per il 2025, un riconoscimento che porta con sé una serie di iniziative culturali di grande rilevanza.
Con i primi 120 appuntamenti, il programma abbraccerà mostre, concerti, installazioni e performance distribuiti in tutta la città e nei luoghi più suggestivi del territorio, ispirandosi ai quattro elementi di Empedocle: Aria, Acqua, Terra e Fuoco.
Il territorio agrigentino è attraversato da luoghi vissuti da grandi autori, avendo come baricentro Agrigento e la Valle dei Templi, in un circuito turistico-culturale che induce il visitatore a godere delle ricchezze artistiche, monumentali, archeologiche e naturalistiche e apprezzarne la tradizione enogastronomica.
Il Kaos e il mar aspro africano dove “vive” il drammaturgo e Premio Nobel per la letteratura Luigi Pirandello, la Vigàta delle opere di Andrea Camilleri, padre del Commissario Montalbano, e poi la Regalpetra, ovvero Racalmuto, che diede i natali a Leonardo Sciascia. Come non immergersi poi nella favola del Gattopardo, i luoghi protagonisti del famoso romanzo storico siciliano, Palma di Montechiaro e Santa Margherita Belice, che ispirarono la penna di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. E ancora i racconti e le opere teatrali di Antonio Russello nella sua Favara, paese che ha ereditato diverse contaminazioni culturali, tra cui quelle d’origine araba, fino alla realizzazione dell’odierna Farm Cultural Park.
È grazie al loro sguardo che Agrigento e la sua provincia si offrono come laboratorio aperto di riflessione e creatività capace di confrontarsi con la complessità del presente ed immaginare un futuro sostenibile e condiviso. Un programma culturale ricco e articolato, che non si riduce ad un evento ma ad un viaggio di scoperta e trasformazione, ma anche la messa a sistema di un’offerta culturale integrata che possa essere per le comunità nuova occasione di crescita economica, sociale e culturale.
Inoltre, saranno organizzati concerti, spettacoli teatrali, eventi letterari e incontri con artisti che animeranno il panorama locale, consolidando il ruolo di Agrigento come polo di attrazione culturale e stimolando il dialogo tra le diverse espressioni artistiche.
La celebre Valle dei Templi, percorsa ogni anno da oltre un milione di turisti, accoglierà i visitatori del 2025 con i suoi gli ulivi secolari, la sua storia millenaria e con la ricchezza delle persone che ogni giorno vivono e animano questi luoghi.
Agrigento si prepara a vivere un anno di grande fermento culturale, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico italiano.