Si è tenuta, presso l’emiciclo del Consiglio Economico, Sociale e Ambientale (CESE) di Monaco, la sessione di chiusura della 18ª edizione del CESE dei Giovani, un’iniziativa che promuove la partecipazione civica tra gli studenti del Principato.
Lanciato nel novembre 2007 grazie alla collaborazione con la Direzione dell’Educazione Nazionale, della Gioventù e dello Sport (DENJS), il CESE dei Giovani ha visto quest’anno il ritorno simbolico della sua madrina fondatrice, S.E. Mme Yvette Lambin Berti, oggi Segretario di Stato, che ha onorato la seduta finale con la sua presenza.
Basato sul volontariato, il CESE dei Giovani coinvolge studenti dei licei Albert I, François d’Assise–Nicolas Barré e Rainier III, offrendo loro un’opportunità concreta per contribuire al dibattito pubblico. In diciotto edizioni, più di 580 studenti hanno partecipato all’iniziativa. Nell’anno scolastico appena concluso, 39 giovani consiglieri hanno potuto confrontarsi con diversi attori pubblici e privati, approfondendo le dinamiche della governance monegasca e lavorando alla formulazione di proposte concrete.
Durante la seduta di chiusura, presieduta congiuntamente da Caroline Rougaignon-Vernin, Presidente del CESE, e da Yvette Lambin Berti, sono stati presentati e adottati quattro proposte:
- Proposta n° 2025-72: riduzione dell’inquinamento luminoso nelle gallerie della stazione ferroviaria (Liceo Rainier III)
- Proposta n° 2025-73: introduzione di una formazione obbligatoria di primo soccorso nei licei (Liceo Albert I)
- Proposta n° 2025-74: promozione di giornate caritative legate all’uso delle biciclette MonaBike (Liceo Albert I)
- Proposta n° 2025-75: organizzazione di una “Smart Water Day” per sensibilizzare all’uso sostenibile dell’acqua (Liceo FANB)
Queste proposte saranno ora sottoposte all’attenzione delle Autorità del Principato. In passato, diverse proposte del CESE dei Giovani sono state tradotte in azioni concrete, come l’installazione del City Stade sull’Esplanade des Pêcheurs, i giardini di pioggia sull’îlot Charles III e i job dating tra studenti e professionisti.
L’iniziativa conferma ancora una volta l’importanza del dialogo intergenerazionale e il ruolo attivo delle nuove generazioni nella costruzione del futuro di Monaco.