Impresa storica per il Yacht Club de Monaco, che conquista per la prima volta l’Admiral’s Cup, competizione simbolo della vela d’altura, tornata quest’anno dopo oltre vent’anni di assenza.


Guidati da Pierre Casiraghi su Jolt 6 e Peter Harrison su Jolt 3, i due equipaggi monegaschi hanno condotto una campagna regolare e strategica, culminata in una vittoria all’ultima regata: la leggendaria Rolex Fastnet Race.
Un debutto perfetto
Alla sua prima partecipazione assoluta, il Y.C.M. ha battuto squadre di altissimo livello, come il Royal Hong Kong Yacht Club e lo Yacht Club Costa Smeralda, in un formato rinnovato su tre prove (Channel Race, regate inshore nel Solent, Fastnet Race). Con due podi nelle rispettive classi (Jolt 3 primo in AC Class 1, Jolt 6 secondo in AC Class 2), Monaco ha dominato il classifica a squadre, chiudendo con 16 punti di vantaggio sugli avversari.
Fastnet Race: vittoria sul filo
La regata decisiva, lunga 695 miglia nautiche, ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo miglio. Pierre Casiraghi, visibilmente emozionato, ha tagliato il traguardo in testa nella sua categoria in tempo compensato, dopo una lotta serrata con i rivali Callisto e Beau Ideal: « È un sogno. Vincere l’Admiral’s Cup al debutto della nostra nazione è indescrivibile. Questa regata è stata la più dura della mia vita. Ma il nostro team ha dato tutto: una vera dimostrazione di resilienza e fiducia collettiva ». Il team a bordo di Jolt 6 includeva nomi di spicco come Will Harris e Cole Brauer della Team Malizia, che ha curato la strategia con precisione chirurgica.
Peter Harrison: “Un risultato che resterà nella storia”
Al timone di Jolt 3, Peter Harrison ha ottenuto un solido terzo posto in tempo reale nella sua classe, decisivo per la vittoria monegasca: « È il miglior risultato della mia carriera. Con Pierre abbiamo creduto fin dall’inizio in questo progetto, costruendo un team forte, unito e motivato. Abbiamo dimostrato che Monaco è ora un riferimento nella vela d’altura« .
Monaco protagonista in tutte le categorie
Oltre ai due equipaggi principali, altri velisti del Y.C.M. si sono distinti alla Rolex Fastnet Race. Il Black Jack 100 di Remon Vos ha vinto in tempo reale tra i monoscafi, mentre Rayon Vert di Oren Nataf ha chiuso 19° tra i multiscafi. Da segnalare anche la partecipazione del giovane Didier Schouten della Sezione Sportiva Y.C.M., che ha completato la sua prima transmanica a bordo di Ocean Breeze.
Sguardo al futuro: The Ocean Race Europe
L’orizzonte si sposta ora su The Ocean Race Europe (10 agosto – 21 settembre), che vedrà nuovamente protagonisti i velisti della Team Malizia, tra cui Harris e Brauer, a bordo del Malizia-Seaexplorer. Dopo il trionfo all’Admiral’s Cup, l’onda lunga del successo monegasco sembra solo all’inizio.
