Due bambine africane sono stati operati al cuore al Centreo Cardio-Toracico di Monaco grazie Monaco al Collectif Humanitaire (MCH).
Si tratta di Mia, 2 anni, proveniente dal Burundi e Fayah, 9 anni, originaria del Madagascar. Entrambe affette da cardiopatie non operabili nei loro Paesi d’origine, sono state accolte nel Principato per essere operate.
Arrivate a Monaco due settimane fa grazie all’associazione Aviation Sans Frontières, le due bambine sono state affidate a famiglie ospitanti della Croce Rossa monegasca, che hanno offerto loro un’accoglienza calorosa e solidale. Al Centro Cardio-Toracico, storico partner del MCH dal 2008, Mia e Fayah hanno potuto beneficiare delle cure specialistiche e dell’attenzione delle équipe mediche.
Il MCH riunisce numerosi attori umanitari e istituzionali, impegnati a offrire un futuro a bambini gravemente malati provenienti da contesti dove la chirurgia cardiaca pediatrica non è ancora disponibile. Se oggi il 90% delle operazioni è finanziato e realizzato direttamente nei Paesi partner, restano però delle eccezioni critiche: il Burundi, ad esempio, non dispone di alcuna struttura chirurgica adatta, mentre in Madagascar le operazioni a cuore aperto sono appena agli inizi. Per questo motivo, interventi come quelli realizzati nel Principato restano essenziali.
In occasione della presenza di Mia e Fayah, il Monaco Collectif Humanitaire ha organizzato un incontro con i suoi principali sostenitori: Children & Future (primo donatore del MCH), Monaco Aide et Présence (MAP), l’AMADE e Amitié Sans Frontières Internationale. Durante la serata è avvenuta la simbolica consegna dei contributi per l’anno 2025. In particolare, l’AMADE ha sostenuto anche lo sviluppo di una sezione dedicata alla formazione del personale medico locale, in collaborazione con l’associazione SHARE. Da parte sua, Amitié Sans Frontières Internationale ha recentemente organizzato un torneo sportivo con l’obiettivo di finanziare un’operazione a Monaco.
Nonostante la generosità dei donatori, il Collectif è ancora alla ricerca attiva di finanziamenti, poiché le richieste di aiuto sono purtroppo in aumento. Dalla sua fondazione, il MCH ha permesso la cura di oltre 630 bambini.
Chi desidera sostenere il progetto può farlo tramite bonifico o assegno, consultando il sito ufficiale: www.mch.mc. Ogni contributo può fare la differenza.