Maurizio Di Maggio ci porta in volo a Goreme in Cappadocia (Turchia), per un volo eccezionale in mongolfiera.
Goreme è un villaggio della Turchia, nella regione centrale della Cappadocia, dove da qualche decina di anni si è sviluppata una grande tradizione di volo in mongolfiera. È diventata una delle principali attrattive della zone, creando un indotto basato sulla logistica e sull’ospitalità. Un pulmino è passato a prendermi alle 4 del mattino in hotel e nel buio totale mi ha portato in un grande spazio aperto dove sono arrivati dei pickup con dei carrelli. Gli addetti, alla luce dei fari, hanno disteso gli involucri delle mongolfiere e hanno cominciato a gonfiarli con dei giganteschi ventilatori che facevano un rumore infernale. Poi sono passati ai bruciatori, e l’aria calda ha fatto raddrizzare gli immensi involucri. Sempre nel buio ci hanno fatto salire con una scaletta a bordo.
Ogni cesto conteneva 32 persone in sezioni di 4. E quando si cominciava finalmente a vedere qualcosa, alle prime luci dell’aurora i piloti hanno avuto l’ok per il decollo dall’Ente dell’Aviazione Civile Turca. Tutte le mongolfiere sono collegate via radio. E siamo partiti quasi senza accorgercene! La mongolfiera è salita di un metro e ha cominciato a spostarsi lentamente in avanti. Vedevo il suolo allontanarsi ma non di molto. E dopo pochi metri, più avanti sul grandissimo spazio aperto c’erano una ventina di auto decapottabili rosse con ragazze in lungo elegantissime che facevano uno shooting fotografico con lo sfondo delle mongolfiere in volo. Una scena surreale. Quel mattino erano 156 i. balloons in aria, ciascuno con una trentina di persone a bordo che avevano pagato come me una media di 220 euro. A conti fatti una mattinata da un milione di euro di fatturato.
Abbiamo sorvolato lentamente il villaggio di Goreme, si vedevano gli hotel e le guest house con i roof top attrezzati per osservare il passaggio delle mongolfiere facendo colazione. Anche da terra doveva essere uno spettacolo il cielo punteggiato da centinaia di palloni che si illuminavano a turno con le fiamme dei bruciatori. Abbiamo sorvolato una piccola valle con i camini delle fate, gli spuntoni rocciosi frutto dell’erosione del tufo friabile, alcuni dei quali trasformati in abitazioni. Un’esperienza bellissima, durata circa un’ora e conclusasi con un atterraggio perfetto e la consegna del diploma di battesimo di volo in mongolfiera, brindando con spumante analcoolico. A Goreme, Cappadocia, Turchia.
