È scomparsa all’età di 91 anni la dottoressa Jane Goodall, etologa e specializzata in primati, figura emblematica della difesa della biodiversità. La notizia della sua morte, avvenuta durante un tour in California, ha suscitato profonda commozione anche nel Principato.
A ricordarla con particolare affetto è stato S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, che attraverso un comunicato ufficiale ha espresso la sua tristezza: « È con profonda commozione che ho appreso la notizia della scomparsa della dottoressa Jane Goodall, figura emblematica della protezione della natura e delle grandi scimmie. Pioniera, fonte di ispirazione e visionaria, ha dedicato la sua vita alla difesa della biodiversità e all’educazione delle generazioni future ».
Il legame tra il Sovrano e la scienziata era forte e di lunga data. Nel 2008 la Fondazione Principe Alberto II di Monaco le aveva conferito il suo primo Premio per l’impegno eccezionale a favore dell’ambiente. Solo pochi giorni fa, a New York, i due avevano avuto occasione di incontrarsi, in un momento che il Principe ha descritto come di grande umanità e reciproca ammirazione.
Jane Goodall aveva iniziato le sue ricerche nel 1957 nella riserva di Gombe, in Tanzania, dove i suoi studi sul comportamento degli scimpanzé hanno rivoluzionato la primatologia, mettendo in discussione preconcetti scientifici radicati. La sua vita è stata interamente dedicata alla protezione degli ecosistemi e alla sensibilizzazione delle giovani generazioni.
Con la sua scomparsa il mondo perde una voce unica e instancabile a difesa della natura, ma la sua eredità scientifica e morale continuerà a ispirare scienziati, ambientalisti e cittadini di tutto il pianeta.
Ft. Palais Princier