DAL 3 NOVEMBRE CHIUSA LA FRONTIERA DI PONTE SAN LUDOVICO

A partire da lunedì 3 novembre 2025 e per una durata di quattro mesi, la frontiera costiera tra Mentone e la frazione italiana di Latte (Ventimiglia) sarà chiusa al traffico.

Immagine digitale di come sarà trasformata la zona della frontiera di Ponte San Lodovico
Immagine digitale di come sarà trasformata la zona della frontiera lato italiano, ft.ANAS

La chiusura si rende necessaria per consentire i lavori di riqualificazione della spianata De Gasperi, situata subito dopo il confine francese. Per ridurre al minimo i disagi e abbreviare la durata dell’intervento, la Società Nazionale Autonoma delle Strade Italiane (ANAS) ha previsto un sistema di turni continui, che permetterà di lavorare sette giorni su sette, ventiquattr’ore su ventiquattro. L’unica sospensione dei lavori è programmata per il periodo delle festività di fine anno 2025.

Considerata l’importanza di questo collegamento, le autorità italiane hanno deciso di concentrare più interventi sullo stesso tratto, approfittando della chiusura per risolvere definitivamente tutte le criticità infrastrutturali della zona. L’obiettivo è evitare nuove chiusure della frontiera per molti anni.

Durante i lavori, la strada statale SS1 Aurelia, tra Latte e il ponte San Ludovico, resterà chiusa al traffico ordinario. Saranno comunque garantiti i collegamenti alternativi: la frontiera alta, il ponte San Luigi e l’autostrada A10/A8 resteranno regolarmente aperti, mentre i treni continueranno a circolare senza modifiche.

Le autorità italiane hanno inoltre precisato che residenti e commercianti locali potranno continuare a utilizzare la SS1 grazie a deroghe specifiche concesse per limitare l’impatto sulla vita quotidiana e sull’economia del territorio.