STOP ALLE ZANZARE: L’INVENZIONE LOW-COST RIVOLUZIONARIA

Il metodo rivoluzionario dell’avvocato Maurizio Pozzi: naturale, economico e ideale per combattere le zanzare in ambiente urbano.

L'avvocato Maurizio Pozzi con la sua invenzione
L’avvocato Maurizio Pozzi con la sua invenzione, ft. D.R.

Con il rialzo delle temperature, soprattutto in Riviera, le zanzare non ci sono solo d’estate ma appena la temperatura diventa più temperata riappaiono improvvisamente. Insetti non solo fastidiosi con le loro punture urticanti ma anche, purtroppo, portatori di malattie.
Da anni Comuni, condomini e privati combattono questi insetti con soluzioni costose, ripetitive e spesso poco efficaci: veleni chimici da applicare più volte a stagione, trattamenti larvicidi sensibili alla pioggia, disinfestazioni a tappeto che mettono a rischio anche insetti utili. Nel frattempo, l’arrivo di specie esotiche come la zanzara tigre ha reso il problema non solo fastidioso ma sanitario, complicando la convivenza nelle nostre città.

Eppure, proprio nei contesti urbani la risposta potrebbe essere sorprendentemente semplice. A individuarla è stato l’avvocato Maurizio Pozzi, che grazie alla sua passione giovanile per l’acquariofilia ha brevettato un sistema tanto intuitivo quanto efficace, capace di impedire alla larva di zanzara di respirare sulla superficie dell’acqua, senza l’uso di veleni, aggiunte chimiche o manutenzione costante. La sua intuizione parte da un dato spesso ignorato: fino all’80% delle zanzare cittadine nasce all’interno dei tombini, gli unici depositi permanenti e indisturbati di acqua stagnante presenti nello spazio pubblico.

UNA SCOPERTA CHE RIBALTA PROSPETTIVE E ABITUDINI

Spiega l’avvocato Pozzi: « Non sono i boschi, i laghi o i giardini a generare gli sciami che tormentano quartieri e centri storici ma una manciata di punti strategici sotto i nostri piedi. Rendendo questi luoghi inaccessibili allo sviluppo larvale, il fenomeno può essere abbattuto alla radice, in modo ecologico e a basso costo. Le persone credono che nascano ovunque ci sia umidità o vegetazione. In realtà servono depositi d’acqua stagnante e all’aria aperta che restino tali per almeno dieci giorni. Senza questo tempo le larve non riescono a completare il ciclo. In condizioni ideali una zanzara impiega tra i 10 e i 21 giorni per andare da uovo ad adulto. La femmina vive fino a due mesi e può deporre fino a 2.000 uova nel corso della vita. È una crescita esponenziale« . Avvocato perché oggi le zanzare sembrano aumentate? « L’arrivo della zanzara tigre ha peggiorato la situazione perché punge di giorno e di notte ed è molto più aggressiva della zanzara nostrana Culex pipiens, che può trasmettere la West Nile. La tigre invece è vettore di chikungunya, zika e altre malattie« .

Ecco il tombino anti-zanzara ideato da Maurizio Pozzi
Ecco come dovrebbe essere all’interno il tombino per non far accumulare le zanzare

TOMBINI INCUBATRICI DELLE ZANZARE

Spiega l’avvocato Pozzi: « In città sono praticamente l’unico deposito d’acqua stagnante stabile. Circa l’80% delle zanzare urbane nasce nei tombini. Le amministrazioni li trattano con larvicidi o veleni, che costano, vanno ripetuti più volte e si dilavano con la pioggia« .

UN’INVENZIONE GENIALE ESEMPLICE

« S’installa nel tombino un sacchetto di tessuto o plastica che abbia una trama spessa, sarà poi riempito d’argilla espansa. L’acqua scorre comunque ma la superficie non è più accessibile. Le femmine non possono deporre le uova e le larve non riescono a respirare perché non possono restare in superficie. Il dispositivo s’installa una volta e richiede solo la normale manutenzione del tombino. Non inquina, non si degrada con la pioggia e riduce anche odori e residui organici« .

Come è nata l’idea avvocato? « Nella mia casa sul lago Maggiore non c’erano zanzare fino all’arrivo della tigre. Ho scoperto che le uniche larve presenti erano nei tombini del giardino. Da appassionato acquariofilo sapevo che le larve respirano sulla superficie dell’acqua. Ho impedito quel contatto con argilla espansa e il problema è scomparso su un’area di migliaia di metri quadrati« .

L’avvocato Maurizio Pozzi ha già brevettato l’idea a livello internazionale e speriamo presto venga applicata in tutte le città.

PER INFORMAZIONI SCRIVERE A: mauriziopozzi@map-legal.com