L’associazione She Can He Can ha lanciato la campagna per l’uguaglianza donna-uomo

La direttrice dell’associazione, Vibeke Brask Thomsen, ha riunito gli iscritti, le autorità e tanti simpatizzanti per lanciare l’iniziativa dell’associazione che lavora molto con i bambini e gli adolescenti.

da sinistra Didier Gamerdinger, Ministro degli Affari Sociali e Salute; Vibeke Brask Thomsen; Céline Cottalorda, Delegata del governo per la Commissione difesa dei diritti delle donne a Monaco; il Ministro degli Esteri e Responsabile della Commissione, Gilles Tonelli; Marie-Pierre Gramaglia Ministro dell’Ambiente, urbanismo e infrastrutture ©EdWrightImages

She Can He Can ha lanciato ufficialmente la campagna d’Impegno per l’Uguaglianza di Genere, che ha per obiettivo quello di incoraggiare le persone a impegnarsi concretamente. “Un dovere per ogni cittadino” ha ribadito Vibeke Brask-Thomsen che poi ha invitato a parlare alcune personalità.

Stéphane Valeri, Presidente del Consiglio Nazionale, ha sottolineato i progressi legislativi compiuti nel campo dei diritti delle donne nel Principato: le donne monegasche per esempio possono trasmettere la loro nazionalità ai figli solo dal 2011. È seguito l’intervento di Gina Martin, attivista e scrittrice britannica, la cui campagna nazionale in Inghilterra ha portato ad un cambiamento della legislazione e alla criminalizzazione dell’upskirting, ossia scattare una foto sotto le gonne di una donna (strane abitudini hanno gli uomini inglesi!).

La presidente di She Can He Can ha poi voluto omaggiare con un riconoscimento Céline Cottalorda, delegata per la promozione e la protezione dei diritti della donna a Monaco, nominata dal governo un anno fa; e per il suo impegno a Gemma Griffiths, studentessa della Scuola Internazionale di Monaco. Il video ufficiale della campagna è stato presentato in anteprima e vi hanno aderito diverse autorità del Principato e molte altre personalità ed è visibile su: She Can He Can