Nuovo designer italiano al MYS: Claudio Celiberti

Al Monaco Yacht Show sono regine le barche, i grandi yacht. Super yacht con prestazioni lussuose e soluzioni innovative.Grandi marche e studi d’ingegneria e architettura navale di notorietà internazionale sono presenti e mostrano le loro novità.

Per la prima volta, in questa edizione 2019, si affaccia sul mercato di Monaco un italiano trapiantato a Londra, con uno studio di design affermato e in grande espansione: Claudio Celiberti.

Italiano del materano, all’età di 15 anni si spinge in Inghilterra presso parenti. Rimane affascinato dall’immensità della città e dalla grandezza non paragonabile ai luoghi della sua infanzia. Si mette subito a lavorare in quello che sapeva fare al momento: il muratore. Claudio non è un semplice operaio; la sua fantasia va di pari passo con la manualità e la creatività. Col tempo diventa sempre più abile, capace; l’ingegno non gli manca e comincia a lavorare il marmo, il legno, il metallo, tutti materiali per le costruzioni e l’arredo. Nel tempo acquisisce competenza e capacità selettiva sulla qualità dei materiali.

Oggi è un designer affermato, per la sua esperienza e le innovazioni d’arredo che riesce a realizzare grazie alla sua creatività e alla conoscenza dei materiali.

Allo Yacht Club di Monaco ha presentato un tavolo straordinario, con al centro un caminetto riscaldante a forma di rosa dei venti. 10 centimetri di spessore del marmo, una vasca-caminetto centrale in acciaio e 4 sedute in legno massiccio invecchiato e trattato. Un enorme opera d’arte: mille chili.

Claudio Celiberti ha pensato di venire al MYS per svelare la sua ultima creazione: REVELATION.

La fase creativa è in pieno sviluppo; l’idea è di realizzare componenti d’arredo per navi e piscine. Opere di grande pregio, per i materiali, ma anche per le soluzioni spazio-tecnologiche. Gli arredi, tavoli, sedute, componenti di servizio come frigoriferi, cucine, grill, barbecue restano celati sotto creazioni architettoniche impensabili e compaiono magicamente amalgamandosi in ciò che li circondano.

Claudio ha veramente un gran talento, si esprime con il vecchio metodo artigianale, dove anche il cliente presenta un’idea o un progetto e il manufatto gli viene consegnato secondo le regole dell’arte, acquisite col tempo, sul campo e con coscienza e conoscenza diretta.