I vincitori di GemlucArt 2019

Fino al 27 ottobre il pubblico potrà ammirare le opere d’arte contemporanea esposte all’Auditorium di GemlucArt e naturalmente anche i vincitori di questo evento, i cui proventi permettono di acquistare materiale per il reparto di oncologia del CHPG di Monaco.

Vincitori, partecipanti e giuria dell’edizione 2019, ft.(c)WSM

Silence le Bruit Court” per illustrare questo tema gli artisti hanno dato il meglio. È stata senza ombra di dubbio l’esposizione GemlucArt di più alto livello! Quadri, sculture, di ogni genere, con ogni materiale, 130 artisti per 150 opere. Tanti i premi ufficiali ma il Premio GemluArt è andato all’artista francese non vedente Garrandes, con la sua opera “Il vecchio uomo e il suo cane-Viva il silenzio” dove fili di rame sono stati lavorati per rappresentare i due personaggi. L’artista è stato anche ammirato per un’altra opera esposta, un muro nero dove ha reso omaggio alla scrittura Braille con lettere normali ma dall’altro lato la scrittura Braille è stata eseguita con delle luci. Il vincitore avrà una personale alla ArtGallery Show di Monaco. Premio Green Green per un artista italiano Gianni Depaoli con i suoi boustier realizzati con pelle di pesce recuperata e a Maniez con i suoi pesce palla ed Elefante in resina e silicone, opere davvero singolari e luminose. Da segnalare l’opera dell’artista italiano ma residente a Monaco, Marco Fiaschi che ha realizzato “L’ascolto interiore”, una magnifica scultura in bronzo, pietra, legno, cemento e pigmenti. La sagoma di un uomo sottilissima, molto suggestiva. Spiega l’artista: “Quando intorno a noi c’è finalmente il silenzio, percepiamo un rumore di fondo che emerge dalla nostra intimità. È il nostro mondo interiore che, come il cosmo nel suo apparente silenzio risuona melodie inattese“. L’originalità del lavoro è sicuramente quella di Collel, artista di Tolosa, che per i suoi ritratti non usa, pennelli e colori, questi ultimi raramente, ma solo delle reti sottili. Strato su strato, riesca a creare i lineamenti dei volti.

Ecco tutti premiati:

Grand Prix du GemlucArt: Garrandes – “Il vecchio uomo e il suo cane-Viva il silenzio

Prix Art Green-green, pari merito: Eddy Maniez – La balade de l’éléphant, in resina, silicone e cristalli. Gianni Depaoli – Le bruit de la couleur de la peau. In tecnica mista pelle di pesce e resina.

Prix Focus: JM Collel – Motus, sovrapposizione di reti metalliche.

Prix Photographie: Franck Brizzi – La dame aux camélias, foto e dipinto digitale.

Prix Théma: Anthony Vignadocchio – Le poids des mots. Tecnica mista.

Prix Spécial du jury: Egle Babilaite – L’aventure avec des cygne. Olio e oro su tela.

Prix du Jury: Myriam Bollender – Chut !! Un ange passe. Olio su plexiglas.

Grand Prix Spécial Sculpture: Barna Gacsi – Ceux qui se cachent. Resina, legno e ferro.

Prix du Public: Regees Arch – Imporangel. Resina, nano ceramica.

Ecco nelle foto alcune delle opere.