Sicurezza: fiore all’occhiello del Principato di Monaco

S.A.S. il Principe Albert II ha presenziato alla cerimonia di auguri per il nuovo anno della Polizia. Un momento importante in cui si parla di sicurezza e per Monaco i risultati sono ancora una volta positivi.

Presso la sala conferenze del Museo Oceanografico e davanti alle maggiori autorità di Monaco a prendere la parola per il 2020 è stato eccezionalmente il Ministro dell’Interno Patrice Cellario che ha sostituito il Comandante della Pubblica Sicurezza, Richard Marangoni, impossibilitato a causa di una forte influenza. Il Ministro ha rivolto i propri auguri di Buon lavoro per il nuovo anno a tutto il corpo di Pubblica Sicurezza, ringraziandoli per il grande lavoro compiuto. “La sicurezza permette la libertà ai cittadini e la polizia è garante di questo principio – ha detto Cellario – La situazione internazionale non ci rassicura e la violenza della società di oggi deve farci porre diversi interrogativi“. Patrice Cellario ha evidenziato il lavoro svolto, in particolare grazie al piano Sicurezza 2020. Ha poi fornito anche alcune cifre chiave: tra il 2016 e il 2019, la delinquenza generale è diminuita del 16% c’è stato un calo di quella urbana del 52%. Tra il 2018 e il 2019 si è passati da da 936 a 889 casi di criminalità generale e da 121 a 90 casi di delinquenza urbana.

Il Ministro ha poi messo in evidenza i grandi progetti per il 2020: la creazione di un’unità di intercettazione con drone; la creazione di mezzi supplementari per la protezione delle persone più vulnerabili; la ristrutturazione informatica della sezione residenti; la sopra elevazione dell’edificio della Pubblica Sicurezza e la creazione dell’unità di conservazione dell’ambiente di vita (UPCV), che sarà composto da 10 agenti che dovranno monitorare e intervenire su chi causerà rumori eccessivi nella circolazione e con i cantieri. Il Ministro Cellario ha anche ringraziato della collaborazione la Polizia italiana e francese ed ha ricordato che nonostante il lavoro della Pubblica Sicurezza, tutti i cittadini non devono mai abbassare la guardia e segnalare ogni possibile evento sospetto.

Il Principe con il Ministro di Stato Telle, il Ministro dell’Interno Cellario e i Principali commissari di Polizia, ©C.Gallo/Direc.Com.

Ha poi preso la parola S.A.S. il Principe Albert II che ha affermato: “Sappiamo che nulla è dato per scontato, occorre perseveranza nella vigilanza e rigore, per rafforzare la sicurezza di questo paradiso che è il Principato di Monaco”. Anche il Sovrano ha chiesto alla popolazione di essere vigilante e rispettare le regole in materia di sicurezza, sia al volante che a bordo delle due ruote che come pedoni. Di chiudere sempre i propri mezzi, le abitazioni e i commerci. Ai giovani ha chiesto di fare attenzione a non cadere nelle dipendenze ed infine ha ricordato che la Pubblica Sicurezza non esonera nessuno dall’osservanza delle regole di prudenza che devono essere osservate e trasmesse alle giovani generazioni. Il Principe ha concluso dicendo: “Le forze di polizia hanno sempre tutto il mio sostegno“.wsm

Saluto del Sovrano di Monaco. ©WSM