CONSEIL NATIONAL: L’ATTUALITÀ TRA PROGETTI E PROPOSTE

Il Presidente Stéphane Valeri con alcuni presidenti di commissioni ha incontrato la stampa alla vigilia della sessione publica legislativa che inizia mercoledì 25 novembre.

Il Presidente Stéphane Valeri con alcuni presidenti di commissioni ha incontrato la stampa alla vigilia della sessione publica legislativa che inizia mercoledì 25 novembre al Conseil National.

Il Presidente Valerie ha ricordato che oltre alla seduta legislativa di mercoledì ne seguiranno altre due il 3 e il 16 dicembre, quindi sarà esaminato il bilancio 2021 durante le sedute del 9-11-15-17 dicembre. Ha aggiunto Valeri: “Lavoriamo dall’inizio di questa crisi per l’interesse generale della nazione, per il bene dei monegaschi e dei residenti, per fare il punto sulle principali questioni in corso“. Il Presidente del Conseil National ha parlato anche dei test antigenici, che si potranno effettuare nelle farmacie, presso i medici e gli infermieri. Ha anche ricordato che la prossima sfida è quella dei vaccini, Monaco ha ordinato diverse migliaia di dosi ma farà comunque parte del piano francese con vaccini che avranno tutti l’autorizzazione all’immissione in commercio francese. Valeri ha ricordato che l’ospedale non è mai stato pieno di casi di Covid. Il coprifuoco e l’obbligo di indossare le maschere sono state perciò misure adeguate, rendendo possibile l’attività dei commercianti grazie all’assenza di quarantena. Il presidente del parlamento monegasco ha però ricordato le numerose richieste di riapertura degli ambienti sportivi. Dal punto di vista sociale, Valeri, ha ricordato l’aumento del numero di persone in cerca di lavoro e la diminuzione del numero di ore lavorate.

Sono seguiti gli interventi dei diversi presidenti di commissione.

Per quanto riguarda il CTTR, il presidente della Commissione Finanze ed Economia Nazionale, Balthazar Seydoux, ha sottolineato che da marzo ha permesso di salvare molti posti di lavoro. Se sarà prorogato fino alla fine di marzo Seydoux ha detto che il Consiglio Nazionale ha chiesto di la proroga fintanto la situazione lo giustifichi. Per quanto riguarda il CARE, che è stato prorogato di comune accordo con il governo, Balthazar Seydoux ha chiesto che siano sostenute le imprese più colpiti e che l’aiuto vada oltre la copertura di parte dei loro costi fissi, “Non si tratta di risparmiare sui crediti già votati per il sostegno diretto a chi ne ha più bisogno” ha aggiunto. Infine, Seydoux ha spiegato che il disegno di legge sull’eccezione legale per i debiti di gioco, è importante principalmente perché garantirà il meccanismo di pagamento al casinò evitando la possibile insolvenza di alcuni giocatori. Questo disegno di legge permetterà alla SBM, in questo periodo particolarmente difficile di recuperare un parecchi debiti di gioco.

La presidente della commissione per i diritti delle donne e la famiglia, Nathalie Amoratti-Blanc, ha spiegato che nonostante siano stati fatti molti passi avanti, persiste in molti casi l’ineguaglianza tra uomo e donna nel mondo del lavoro. Per questo durante la seduta pubblica, sarà votata una risoluzione, che vuole essere un segnale forte per il governo. “Riteniamo che lo Stato debba adottare nuove misure per ridurre queste disuguaglianze e muoversi maggiormente verso una rappresentanza equilibrata di uomini e donne nei consigli di amministrazione di enti pubblici, associativi e privati che dipendono direttamente o indirettamente dallo Stato” ha spiegato Nathalie Amoratti-Blanc.

Jean-Louis Grinda, presidente della commissione per la modernizzazione dei conti e il fondo di riserva, ha iniziato il suo intervento dicendo: “Innanzitutto, vorrei sottolineare l’importanza del Comitato misto Covid-19 tra il Governo e il Consiglio nazionale: il nostro Paese non avrebbe reagito così bene se non fosse stato istituito dal Principe Sovrano”. Quindi ha ricordato che il Principe Sovrano ha indicato che la parte “liquida” del Fondo di Riserva deve essere aumentata. “Ma il Principe non vuole aumentarlo senza motivo. L’obiettivo è quello di proteggere lo Stato, di tutelare le finanze del Principato e di porsi un obiettivo. Spero che questo obiettivo sarà oggetto dei nostri dibattiti pubblici, perché il fondo di riserva è la “calza di lana” dei monegaschi, quando si esaminerà la Bilancio Primitivo 2021“. Grinda ha poi sottolineato che la modernizzazione dei conti che dovrebbe iniziare nel 2023, dovrebbe iniziare fin d’ora. “Il governo dovrebbe migliorare le sue previsioni sulle entrate della TVA (come l’IVA) e sulle imposte sui benefici, perché i conti non tornano“.

Thomas Brezzo, presidente del commissione per la legislazione, ha indicato che il disegno di legge relativo alla 5a direttiva anti-riciclaggio e finanziamento del terrorismo dell’Unione Europea, presentato tardi a febbraio al Consiglio Nazionale, da aprte del governo, sarà votato entro la fine dell’anno per evitare che il Principato di Monaco sia inserito nelle liste grigie dei Paesi non cooperativi.