OPERAZIONE “BUS GRATIS” A MONACO PER LA POPOLAZIONE RESIDENTE DAL 3 OTTOBRE

Céline Caron-Dagioni, Ministra dell’ambiente, lavori pubblici e infrastrutture, ha annunciato una campagna per sensibilizzare la popolazione residente a diminuire l’uso dell’auto in città e a utilizzare il bus. Dal 3 ottobre al 27 novembre gli autobus del Principato di Monaco saranno gratuiti per tutti i residenti.

La qualità della vita nel Principato, resta nel cuore dell’azione del governo. La Ministra Caron ha spiegato che la viabilità a Monaco è tornata agli stessi livelli del 2019, tenendo conto del traffico dei residenti, dei lavoratori frontalieri e del turismo a cui si aggiungo i 41 cantieri in corso e poi c’è la ripresa degli eventi dopo due anni di blocco per la pandemia. Basta un semplice incidente o la chiusura di una strada e il traffico si paralizza.

COME DIMINUIRE IL TRAFFICO?

Spiega la Ministra: “Non ci sono ricette magiche e sono contraria a prese di posizione drastica. Dobbiamo sensibilizzare gli automobilisti, fargli prendere coscienza, è davvero necessario prendere l’auto? Posso prendre il bus o andare a piedi per andare da una parte all’altra di Monaco?“. La scorsa settimana La Minsitra Caron aveva lanciato l’App Klaxit per la condivisione dell’auto per i pendolari, questa volta ha lanciato la campagna di comunicazione che annuncia gli autobus gratis per tutta la popolazione residente. Un campagna dedicata a tutte le fasce di età: giovani, popolazione media e anziani.

Occorre la collaborazione di tutti per migliorare la circolazione. Il nostro obiettivo e tornare ai livelli degli anni’90, quindi diminuire il traffico del 20%, quindi cerchiamo di utilizzare diversi dispositivi. Se per i pendolari, la condivisione delle auto, i treni, gli autobus diventano il loro modo di muoversi, occorre che la popolazione del Principato capisca che è importante cercare di ridurre le uscite con le auto per la città se non strettamente necessario, in questo modo il traffico sarà fluido, i bus potranno circolare facilmente, rispettando gli orari“.

Oltre ai bus gratis, ci saranno anche una serie d’inchieste, alle fermate dei bus con brevi domande rivolte agli utenti mentre a bordo dei bus ci sarà un conteggio automatico delle persone che saliranno a bordo per capire se i il test “Bus Gratis” porterà un risultato.

Il governo non demorde ha spiegato Céline Caron-Dagioni, se questa iniziativa non funzionerà insisteremo e proveremo altri sistemi, la mobilità è in continua evoluzione sta a noi proporre altre proposte o soluzioni fino a che il cittadino non avrà preso coscienza. Un esempio viene dalle bici elettriche, poco usate, a causa della densità urbana che incute timore a chi vorrebbe utilizzarle.

Infine la ministra ha annunciato che stanno decidendo con la CAM, la Compagnia Autobus di Monaco, la possibilità di aumentare gli autobus nell’ora di punta da quando sono iniziate le scuole ossia dalle 17 alle 18.