PIERRE DARTOUT: RESTIAMO VIGILI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE DIFFICILE

Il Ministro di Stato Pierre Dartout ha incontrato la stampa dopo la pausa estiva, per fare un punto sulla situazione energetica, l’inflazione e il buon risultato estivo per il turismo nel Principato di Monaco.

Il Ministro di Stato di Monaco Dartout ha incontrato la stampa ed ha parlato di energia, inflazione, mobilità e legge di bilancio

Il Ministro di Stato ha esordito spiegando che, in un periodo di condizioni internazionali particolarmente complesse,accentuate dal conflitto russo-ucraino, l’inflazione continua a crescere.

Nonostante queste premesse, il turismo estivo nel Principato ha dato ottimi risultati. L’uscita di scena dei russi dall’Europa non ha messo in ginocchio il turismo, neppure a Monaco, grazie all’arrivo dei turisti dal nord America, dagli Stati Uniti e dal Golfo. I dati parlano chiaro: +74% il tasso d’occupazione, molto bene anche se nel 2019 il tasso era all’80%, però la spesa è cresciuta del 23% passando da 443 a 589 euro.

Anche l’inizio dell’autunno è promettente. A fine mese inizia il Monaco Yacht Show e poi ci sarà il salone Lux Pack e il congresso mondiale degli assicuratori i Rendez-vous de Septembre.

Nella foto sopra il Ministro di Stato Pierre Dartout e il suo Capo di Gabinetto Laurence Garino, @WSMAgency

INFLAZIONE CRESCITA OVUNQUE

Il Ministro di Stato ha poi parlato dell’inflazione in aumento e di cui conosceremo il tasso entro fine anno, accentuata dal rialzo dei prezzi di energia. Per ora l’unica misura annunciata dal Ministro è il sostegno al potere d’acquisto dei dipendenti pubblici monegaschi, mentre per il momento nessuna concertazione è stata fatta con il privato o per i pensionati del Principato. Quindi il governo in accordo con il Consiglio Nazionale, ha deciso di aumentare gli stipendi dei dipendenti pubblici del 3,5% a partire da settembre e di aumentare il bonus eccezionale di fine anno distribuito con l’App “Carlo”. Le stesse misure si applicheranno anche al personale del Centre Hospitalier Princesse Grace.

Pierre Dartout ha annunciato che il governo presenterà molto presto un progetto di bilancio correttivo eccedente di 8,8 milioni di euro, prima di presentare il bilancio per il 2023. Sempre sul capitolo del bilancio, il Ministro ha ricordato che una delle voci di spesa più alte è il Piano demaniale di edilizia abitativa, con 208 milioni di euro con la costruzione di 1690 appartamenti per le famiglie monegasche.

CONSUMI ELETTRICI

Il Ministro ha poi toccato la nota dolente della questione energetica ed ha ricordato subito come la SMEG sia riuscita a gestire e a contenere a tutt’oggi i costi: “Bisognerà fare economie e sensibilizzare il la popolazione – ha detto Pierre Darout – Stiamo studiando diverse possibilità come quella di abbassare la temperatura negli edifici pubblici o di ridurre l’illuminazione. Non appena sarà deciso il piano di risparmio energetico ve lo presenteremo”.

QUESTIONE DELLA MOBILITÀ

Sulla problematica della mobilità, ossia la diminuzione del traffico il Ministro Dartout ha ammesso che occorre fare di più per questo sono necessari studi approfonditi vista la complessità del soggetto che tocca anche la Francia vista la grande massa dei frontalieri francesi che quotidianamente entrano a Monaco. Ci sono alcune idee come quella di far avvicinare i dipendenti che lavorano a Monaco al loro luogo di lavoro, un tema a cui i sindaci dei Comuni vicini sono stati sensibilizzati.

QUANTO UCRAINI SONO ARRIVATI A MONACO?

Il Ministro ha risposto anche a questa domanda. Se non si contano gli ucraini con figli già residenti a Monaco prima del conflitto, i ragazzi arrivati sono in tutto 46 e sono stati inseriti nelle scuole monegasche. Le famiglie rifugiate vivono presse familiari, amici ed alcuni, circa 7 famiglie, sono state alloggiate in appartamenti tra Monaco e la Francia di proprietà dello Stato monegasco.

MONACO CONTINUERÀ AD AVERE IL SUO GRAN PREMIO DI F1?

Pierre Dartout ha risposto: “Non sono la persona più adatta a rispondere però posso dire che un Campionato del Mondo di Formula 1 senza il GP di Monaco non sarebbe un campionato del mondo!”.