MONACO SOLLECITA I GIOVANI A VACCINARSI CONTRO IL CANCRO PROVOCATO DALL’HPV

Una conferenza organizzato dal dipartimento della sanità si è tenuta al Liceo Rainier III, rivolta ai genitori, per sollecitare a proteggere i loro figli, femmine e maschi, e farli vaccinare per evitare un cancro causato dal Papilloma virus (HPV).

Conferenza di sensibilizzazione per il vaccino contro l'HPV a Monaco
Ft.WSM Agency

Ad aprire la conferenza Alexandre Bordero direttore dell’Azione Sanitaria che ha ricordato che il vaccino, è un atto volontario, che previene diverse forme di cancro e va eseguito tra gli 11 e i 14 anni e che da dicembre 2023 il vaccino è rimborsato al 100% per tutti coloro che sono coperti dalle casse sociali o assicurazioni di Monaco. Il dottor Henri Vinti ha spiegato che di HPV ce ne sono molti tipi e ne veniamo a contatto sovente, si trovano anche sotto le nostre unghie, purtroppo però se alcuni di loro non ci fanno male, ce n’è un piccolo gruppo che possono farci ammalare gravemente e anche portare alla morte.

il professor Franco Borruto è intervenuto alla conferenza di sensibilizzazione per il vaccino contro l'HPV a Monaco
Il Professor Franco Borruto durante il suo intervento

Franco Borruto, che da anni si batte affinché i giovani siano vaccinati, ha spiegato per l’ennesima volta che questo vaccino è efficace per la prevenzione del cancro non solo al collo dell’utero, orofaringeo, dell’ano e può provocare anche creste di gallo e condilomi. Il preservativo per questo tipo di virus è inefficace purtroppo. “Milioni di dosi sono state già iniettate e in alcuni Paesi il virus è stato sdradicato parlo di Australia e Scozia, bene anche il belgio e l’Argentina, spero solo che il Principato di Monaco non voglia imitare la Francia dove sono pochi i giovani vaccinati e le previsioni parlano chiaro, ci sarà una generazione di 50 enni non vacccinati che saranno colpiti duramente dal cancro, a causa di genitori no-vax e per pigrizia di far eseguire un vaccino efficace e senza complicanze“.

Se il vaccino è consigliato tra gli 11 e i 14 anni, successivamente una formula di recupero, tra i 15 e i 19 anni, prevede tre dosi.