DUE GIOVANI RICERCATORI, TRA CUI UN ITALIANO, IN SPEDIZIONE IN ANTARTICO

La Fondazione Principe Alberto II di Monaco, in collaborazione con l’Istituto Idrografico della Marina, ha organizzato la campagna High North24, in corso fino al 10 agosto.

Spedizione in antartico per Matteo Monzali e Florian Heinze, scelti per la campagna High North24 organizzata dalla FPA2 di Monaco e l'Istituto Idrografico della Marina Militare italiana
Al centro Matteo Monzali, accanto Florian Heinze, a bordo per il programma High North 24, ft.FPA2

Due giovani ricercatori-dottorandi, Matteo Monzali e Florian Heinze, italiano e svedese, all’inizio della loro carriera, fanno parte della spedizione a bordo della nave dell’Istituto Idrografico della Marina Italiana. Matteo Monzali, dottorando in Fisica del Sistema Terra presso l’Università di Milano-Bicocca, concentra la sua ricerca sul telerilevamento di neve e ghiaccio. La campagna gli offre un’opportunità unica per perseguire la sua passione per le regioni polari e gli ambienti d’alta quota, immergendosi nella ricca cornice naturale e scientifica dell’Artico e contribuendo al contempo a una ricerca significativa.

Florian Heinze, studente di magistrale in scienze geologiche all’Università di Stoccolma, con specializzazione in geoscienze marine, intende conseguire un dottorato di ricerca in geofisica marina e mappatura batimetrica dei fondali marini. Partecipare alla campagna High North24 gli offre una preziosa opportunità di applicare e ampliare le sue conoscenze e la sua esperienza sul campo, in linea con le sue aspirazioni di carriera.

La campagna Alto Nord24 si basa sulle precedenti campagne della Marina Militare Italiana nell’Artico, volte a consolidare e sviluppare i risultati della ricerca scientifica, in particolare per quanto riguarda i cambiamenti climatici in aree chiave.

I due giovani ricercatori, sono sostenuti dalla Fondazione Principe Alberto II; la campagna High North24 integra i progetti e gli sforzi di diverse organizzazioni già attive nelle regioni polari, condividendone le esigenze e ampliandone gli orizzonti operativi. L’integrazione delle immagini geofisiche con i dati raccolti in mare fornirà informazioni preziose in diversi settori, tra cui il cambiamento climatico. Durante la campagna, Heinze e Monzali sono stati pienamente integrati nella vita dei ricercatori e dei rilevatori, partecipando alle attività idrografiche e di mappatura dei fondali.

Il giovane ricercatore italiano Matteo Monzali,  partecipa alla campagna High North 24, organizzata dalla FPA2 di Monaco e l'Istituto Idrografico della Marina
High North 24