ECCO COME FUNZIONA LA SICUREZZA DELLE COMUNICAZIONI DURANTE IL GRAN PREMIO

In occasione del Formula 1 TAG Heuer Grand Prix de Monaco, la Direzione delle Piattaforme e delle Risorse Numeriche (DPRN), in collaborazione con l’Agence Nationale des Fréquences (ANFR), ha attivato un dispositivo rafforzato per la gestione e il monitoraggio del spectrum radioelettrico, elemento chiave per il corretto funzionamento delle comunicazioni durante l’evento.

Ecco come funziona la sicurezza delle comunicazioni durante il Gran Premio di Monaco

La presenza sul campo di Gilles Bregant, Direttore generale dell’ANFR, accanto a Christophe Pierre, Direttore della DPRN, sottolinea l’importanza strategica di questa missione in un contesto tecnologico ad alta densità, come quello rappresentato dal circuito cittadino del Principato.

Il cuore invisibile delle comunicazioni

Lo spectrum radioelettrico, seppur invisibile, è una risorsa pubblica fondamentale: consente il funzionamento di radio, TV, reti mobili, Wi-Fi, dispositivi di sicurezza e molto altro. In occasione di eventi di rilievo internazionale come il Gran Premio di Monaco, centinaia di dispositivi si affidano simultaneamente a questo spettro per comunicare: dalle squadre ai media, fino ai servizi di emergenza. Per questo motivo, la gestione rigorosa delle frequenze diventa cruciale, al fine di evitare interferenze che potrebbero compromettere le trasmissioni televisive o, peggio, ostacolare le comunicazioni operative e di sicurezza.

La DPRN inizia a lavorare mesi prima dell’evento per analizzare le necessità di frequenze, rilasciare le autorizzazioni temporanee e coordinarsi con tutti gli attori coinvolti. Solo per il Gran Premio, si contano ogni anno circa 600 attribuzioni di frequenze. Durante il weekend della corsa, le squadre della DPRN e dell’ANFR sono presenti sul terreno con mezzi mobili di analisi, sistemi avanzati di rilevamento e un’alta capacità d’intervento in caso di problemi.

Una collaborazione che fa scuola

Dal 2019, la collaborazione tra DPRN e ANFR è un pilastro della buona riuscita del Gran Premio. Un’esperienza che ha trovato anche applicazione internazionale, come ha ricordato Christophe Pierre: “Lo scorso anno abbiamo supportato l’ANFR nella gestione dello spettro durante i Giochi Olimpici all’Allianz Arena. Questo dimostra quanto sia fondamentale la cooperazione tra le nostre amministrazioni per rispondere in modo efficace a qualsiasi esigenza.”

A sua volta, Gilles Bregant ha evidenziato il valore di questa esperienza condivisa: “Gestiamo oltre dieci grandi eventi internazionali ogni anno da 25 anni. Il know-how sviluppato ci consente di garantire sicurezza e continuità. Il Gran Premio di Monaco, in ambiente urbano, è una delle sfide più complesse e affascinanti.”

Nella foto sopra Christophe Pierre e Gilles Bregant a sinistra. Ft. E.Vitali/direction de la communication