All’Esposizione Universale di Osaka, il padiglione del Principato di Monaco ha saputo distinguersi fin dal primo giorno, conquistando l’interesse e la curiosità di migliaia di visitatori.


Con oltre 150.000 presenze registrate nel giorno d’apertura, l’Expo ha subito mostrato il suo potenziale attrattivo, anche grazie a strutture spettacolari come il celebre “Ring”, un colossale anello in legno che detiene il Guinness World Record per la più grande struttura circolare in legno al mondo. Ma tra le meraviglie architettoniche e i contenuti visionari dell’evento, il padiglione monegasco ha brillato per eleganza, contenuti e gusto.
Il padiglione di Monaco, dal design raffinato e sostenibile, è stato pensato per raccontare l’identità del Principato: un piccolo Stato ma con una visione aperta, internazionale e attenta al futuro. I temi centrali proposti sono infatti la tutela ambientale, l’innovazione responsabile e la valorizzazione dell’art de vivre mediterraneo.
Un grande successo lo ha riscosso il W Bar, creato in collaborazione con l’Hôtel de Paris di Monte-Carlo, dove i visitatori possono degustare una selezione di vini pregiati. e che ha registrato un grande afflusso.
Una finestra sul mondo
Per Monaco, la partecipazione all’Expo 2025 rappresenta molto più di una semplice vetrina. È un’opportunità concreta di dialogo e apertura. Come ha sottolineato l’ambasciatore del Principato in Giappone, Didier Gamerdinger: « Questa è un’occasione per mostrarci al mondo. Monaco è un Paese piccolo, ma con una grande apertura: questa è la nostra vera ricchezza« .
Attraverso esperienze immersive, proposte culturali e incontri internazionali, il padiglione monegasco si conferma come uno dei più apprezzati della manifestazione. In un contesto globale dove le sfide ambientali e sociali richiedono visione e responsabilità, il Principato sceglie di proporre soluzioni, condividere valori e offrire un calice di vino d’eccellenza.
L’Expo di Osaka continuerà ad accogliere visitatori da tutto il mondo fino a ottobre 2025.