Stéphane Valeri, Presidente-Delegato di SBM Monte-Carlo, ha confermato che l’intero esercizio 2024/2025 è stato molto dinamico, confermando la validità della strategia, la coerenza dell’offerta e l’attrattiva globale del resort.
La Société des Bains de Mer conferma il suo eccellente stato di salute finanziaria, con una crescita del fatturato del 9% nell’esercizio 2024/2025, raggiungendo i 768 milioni di euro, trainata da una stagione estiva e natalizia molto positiva, dall’apertura del ristorante Amazónico Monte-Carlo nell’aprile 2024 e dalla riapertura della storica brasserie Café de Paris Monte-Carlo nel novembre 2023. Il risultato operativo si attesta a 74,5 milioni di euro, in crescita rispetto ai 73,6 milioni dell’anno precedente, mentre il risultato netto segna un significativo aumento a 110,1 milioni di euro, confermando la solidità del modello economico del gruppo.
Valeri ha spiegato che in particolare, l’attività alberghiera ha registrato un forte incremento in termini di volume e prezzo medio, mentre la ristorazione ha visto una crescita sostenuta grazie al successo di Amazónico e alla continua popolarità del Café de Paris.
Il resort più stellato al mondo
Grande motivo di orgoglio è anche l’eccellenza gastronomica della SBM, che ha ottenuto tre nuove stelle Michelin: due per il ristorante Abysse Monte-Carlo e una per Elsa al Monte-Carlo Beach. Con 10 stelle complessive, SBM diventa il resort più stellato del mondo.
Focus sui settori
- Settore alberghiero: fatturato in crescita del 16%, pari a 399,9 milioni di euro.
- Settore locativo: +11%, con 149,9 milioni di euro di ricavi grazie alla locazione degli spazi commerciali del rinnovato Café de Paris.
- Settore giochi: in lieve calo del 3% a 215,5 milioni di euro, a causa della componente aleatoria, pur in presenza di un volume di gioco in leggera crescita.
SBM ha investito oltre 101 milioni di euro nel corso dell’anno, con progetti come la ristrutturazione dell’Hôtel Hermitage e il lancio di nuove aperture previste per il 2025: il ristorante Marlow, il ristorante Jondal a La Vigie Monte-Carlo, la boutique Cédric Grolet all’Hôtel de Paris Monte-Carlo e il Monte-Carlo Cigar Club.
La società dispone di una tesoreria netta positiva di 186,3 milioni di euro al 31 marzo 2025, rispetto ai 68,9 milioni dell’anno precedente. Le riserve finanziarie investite ammontano a 289 milioni di euro.
PROGETTI PER IL FUTURO
Stépahne Valeri ha poi spiegato che l’hotel acquistato a Courchevel ha ottenuto l’autorizzazione per essere sopraelevato di tre piani e anche la costruzione di tre chalet, due saranno comunicati e permetteranno ai clienti di avere uno spazio davvero unico. La struttura alberghiera, che si chiamerà Monte-Carlo One Courchevel, passerà da 8 mila a 14 mila mq.. L’apertura è prevista a dicembre 2027.
Inoltre Valeri ha anche parlato del progetto immobiliare nella parte che riguarda le Terme Marine e gli uffici di fianco. Saranno costruite residenze alberghiere, uffici e soprattuto verranno ampliate le terme marine, che vedranno anche la creazione di un centro per la salute. Il cantiere inizierà nel 2027 e i lavori dureranno 4 anni.
