L’ISTITUTO DI DIRITTO ECONOMICO DEL MARE HA 40 ANNI

L’Istituto del Diritto Economico del Mare (INDEMER) ha celebrato il suo 40° anniversario con un importante simposio internazionale dal titolo “Questioni contemporanee nell’uso del mare”.

L'Istituto di Diritto Economico del Mare ha compiuto  40 anni
Ft.© Manuel Vitali/Direction de la Communication

L’evento si è tenuto sotto l’Alto Patronato di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco e ha riunito esperti di rilievo internazionale per affrontare i temi più attuali riguardanti il diritto del mare, l’economia marittima e le conoscenze scientifiche legate alle aree oceaniche.

A dare il via ai lavori, Isabelle Berro-Amadei, Ministro delle Relazioni Estere e della Cooperazione, nonché Ministro di Stato ad interim, ha ricordato con forza l’importanza storica dell’INDEMER, sottolineando come il simposio rappresenti “un omaggio all’impegno del Principe Ranieri III e alla sua volontà, che ha permesso di creare l’INDEMER quarant’anni fa, per promuovere la diffusione delle conoscenze relative al mare, nelle sue dimensioni giuridiche, economiche e scientifiche”.

S.A.S. il Principe Alberto II ha poi ufficialmente inaugurato l’incontro, ricordando come l’INDEMER sia stato fondato nel 1985 dal Principe Ranieri III, in seguito all’adozione della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare del 1982. Il Sovrano ha evidenziato come questa celebrazione sia molto più di una semplice ricorrenza: “Segna il culmine dell’impegno costante di tutti coloro che, negli ultimi quarant’anni, hanno guidato, sostenuto o fatto parte di INDEMER”.

Durante il simposio, è stato sottolineato come gli usi del mare si siano evoluti profondamente: sebbene la navigazione e la pesca continuino a rappresentare le colonne portanti dell’economia marittima, nuove attività come l’estrazione in alto mare e le energie rinnovabili marine stanno guadagnando terreno grazie ai progressi scientifici e tecnologici.

Questi sviluppi pongono nuove sfide che richiedono un’evoluzione del diritto del mare, soprattutto in termini di governance, sostenibilità e protezione degli ecosistemi. Il simposio ha così offerto una piattaforma di riflessione e dialogo sull’adattamento del quadro giuridico internazionale all’emergere di nuovi usi del mare e alla presenza di attori sempre più diversificati.

L’iniziativa ha messo in luce la crescente interconnessione tra diritto, scienza ed economia nella gestione delle risorse marittime, riaffermando il ruolo centrale dell’INDEMER come promotore di una visione integrata e lungimirante del mare e dei suoi usi.